Infatti, le aziende hanno avuto la conferma che nel prossimo anno l’incertezza dominante nel quadro economico generale si trasferirà anche sul fronte dei costi di fonti energetiche.
Un andamento preoccupante reso impellente dall’elevata e imprevedibile variabilità del costo dei combustibili e del cambio euro/dollaro.
Protagonisti dell’incontro sono stati gli analisti di Confindustria Energia Adriatica, raggruppamento tra imprese marchigiane promosso da Confindustria Ascoli Piceno per diffondere la cultura del risparmio energetico e dell’opportunità di acquistare energia elettrica direttamente alla Borsa elettrica Nazionale .
Raul Ruggeri, Andrea Baroni e Marco Giovagnoli hanno riconfermato come nell’attuale situazione di forte instabilità è possibile per un’azienda ottimizzare al meglio i costi energetici, attraverso formule di acquisto all’ingrosso realmente innovative.
Formule che possono essere modificate e aggiornate in corso d’anno, in modo da far fronte a qualunque evenienza, e, conseguentemente, migliorare per l’azienda le diverse situazioni.
Il Presidente di Confindustria Ascoli Piceno Bruno Bucciarelli – sintetizzando l’iniziativa – ha ribadito come “è superato il modello e il concetto, di individuare una volta l’anno le condizioni di fornitura e un fornitore tradizionale, vincolandosi per un intero anno; è come non rendersi conto che il mondo si muoverà con tale velocità che è basilare intervenire e cogliere le novità e le opportunità dell’istante”.