La Provincia ha, infatti, siglato oggi con l’ENEA (Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) e con il “Parco Scientifico e Tecnologico Tecnomarche” un accordo quadro per la realizzazione di programmi di ricerca e sviluppo, trasferimento di know-how, formazione nel campo dell’architettura sostenibile e dell’informatica avanzata. In particolare, il rapporto di collaborazione scientifica e tecnologica con ENEA riguarderà i settori dello studio di materiali innovativi per le nuove tecnologie energetiche ed ambientali con riguardo all’edilizia; dell’efficienza energetica degli edifici; della progettazione di distretti energetici; dell’utilizzo efficiente delle energie rinnovabili e della salvaguardia e fruizione dei beni culturali anche tramite soluzioni informatiche innovative e l’utilizzo di piattaforme di realtà virtuali.
Un altro tassello essenziale si aggiunge, dunque, per la realizzazione del Polo scientifico nella ex area Carbon. A suggellare l’accordo il Presidente della Provincia Piero Celani, il Presidente di Tecnomarche prof. Emidio Andreani e l’ing. Marco Vittori, responsabile dell'Unità Tecnica Tecnologie dei Materiali dell'ENEA che ha recato da Roma l’intesa sottoscritta dal Commissario Straordinario dell’Agenzia ing. Giovanni Lelli. Presente all’incontro anche l’intera Giunta Provinciale a sottolineare la rilevanza del protocollo per il rilancio del sistema produttivo locale.
“Si tratta di un’opportunità di notevole interesse visto che ENEA mette a disposizione le sue competenze tecnico-scientifiche e il suo patrimonio di infrastrutture e risorse strumentali nei settori dell’energia, della scienza dei materiali e dell’Infomation Tecnology - ha spiegato con soddisfazione il Presidente Celani - crediamo molto in questa operazione che premia l’impegno della Provincia e presenta un grande margine di sviluppo. Alcuni giovani del Piceno inizieranno un percorso di formazione in Enea che consentirà l’accesso alla propria rete di infrastrutture e laboratori per l’ospitalità di studenti e collaboratori. Una formazione poi spendibile nelle imprese del territorio. Auspico - ha concluso il Presidente - che l’azione di pungolo dell’Amministrazione Provinciale per far partire il progetto possa costituire una svolta culturale ed ideale per un intervento a valenza non solo locale, ma anche regionale e nazionale. Vogliamo essere in prima linea nel campo della ricerca in sinergia con Università, Enti di ricerca e altre eccellenze presenti sul territorio”.
Da parte di Tecnomarche, il presidente Andreani ha sottolineato “l’impegno per la creazione di una rete virtuosa di soggetti del territorio che possa incentivare il progresso e la ripresa”.
E’ infine intervenuto l’ing. Vittori dell’ENEA che ha ringraziato Provincia e Tecnomarche per il protocollo che permetterà di veicolare conoscenze e metodiche innovative alle imprese picene “Da trent’anni - ha evidenziato Vittori - ENEA opera per il trasferimento delle tecnologie alla produzione industriale e questo accordo si pone in pieno sulla direttrice della mission della nostra agenzia”.