Il documento è stato siglato dal presidente della Provincia Piero Celani, da “TecnoMarche” Parco Scientifico e Tecnologico delle Marche rappresentato dal presidente prof. Emidio Andreani e dal consorzio “Synesis” che svolgerà il ruolo di tramite fra le imprese locali e il mondo della ricerca ed innovazione in ambito industriale ai più alti livelli nazionali ed europei A firmare per Synesis, l’ing. Emanale Carpanzano, dirigente del consorzio e ricercatore presso l’Istituto di Tecnologie Industriali ed Automazione del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ITIA-CNR).
Con il protocollo “l’Europa entra nel Piceno”: esso prevede infatti la realizzazione di azioni e progetti di ricerca e sviluppo, trasferimento di know-how e formazione avanzata con l’obiettivo di aiutare il rilancio dell’economia picena mediante nuove e concrete opportunità. Ecco quindi che, dopo aver avviato il progetto di riqualificazione di Villa Tofani (che sarà ultimata a giugno 2012) per favorire l’insediamento del Polo Tecnologico, la Provincia di Ascoli Piceno procede ora con questo significativo accordo a fornire i contenuti progettuali e tecnici per il decollo dell’iniziativa attraverso partnership con centri di eccellenza internazionali.
“Si tratta di un percorso strategico che va nella direzione di qualificare le imprese del territorio e fornirle di strumenti di rilievo per l’innovazione e la competitività – ha spiegato il presidente Celani – si getta il seme per la costituzione di quel parco scientifico e tecnologico, nell’area ex Carbon, di cui si parla dal 2004. In particolare - ha aggiunto Celani - la Provincia metterà a disposizione sistemazioni logistiche, risorse umane e strumentali ed assistenza amministrativa. TecnoMarche, da parte sua, fornirà la propria capacità progettuale e competenze, mentre Synesis contribuirà con le risorse tecnologiche e la sua rete di partner nazionali ed internazionali. Oltre a TecnoMarche, già incaricata dalla Provincia di studi di fattibilità per la realizzazione del Polo Scientifico alla Carbon - ha evidenziato Celani – è stato individuato un co-protagonista veramente prestigioso. Synesis, è infatti un consorzio europeo pubblico-privato costituito per la parte pubblica da istituti di ricerca e sviluppo tecnologico quali il CNR per l’Italia e il Fraunhofer Gesellschaft per la Germania, e per la parte privata da aziende medio-piccole italiane e tedesche specializzate nell’innovazione. Auspico - ha concluso il Presidente - che tale iniziativa possa imprimere un’accelerazione e fornire un contributo di idee e progettualità per quanto riguarda la bonifica del sito Carbon”.