«Così possiamo cambiare la traiettoria delle aziende marchigiane»

«Così possiamo cambiare la traiettoria delle aziende marchigiane»

Guzzini: «L'innovazione è l'unica strada che può essere intrapresa per recuperare competitività»

Zaccai, che siede nel cda dell’Istao, è stato ospite di Confindustria Pesaro Urbino per parlare de ‘Le nuove frontiere dell’innovazione: quali insegnamenti e stimoli ci offrono le esperienze internazionali più avanzate’. “Innovazione significa anche capire il contesto del cliente e del consumatore – ha aggiunto -, ma vuol dire anche innovazione tecnologica, innovazione di concetto, di come fornire un servizio di comunicazione”. Questo è anche il concetto di ‘design diverso’ di Continuum, che vede l’esperienza di innovazione a 360 gradi e non solo come “design di forma e, quindi, estetica”.
La collaborazione tra Istao e Continuum è legata alla formazioni di imprenditori, una sorta di “rete collaborativa – ha spiegato il vice presidente dell’Istituto, Valeriano Balloni - che vada anche oltre confine, per consentire alle imprese di entrare in un sistema competitivo a livello internazionale”. “Vogliamo continuare ad essere un punto di riferimento per la diffusione della cultura dell’innovazione – ha aggiunto - necessaria alle aziende marchigiane per primeggiare sui mercati internazionali e per questo motivo abbiamo dato vita a collaborazioni con ecosistemi più avanzati”.
“D’altra parte - gli fa eco il presidente di Istao, Adolfo Guzzini – l’innovazione è l’unica strada che può essere intrapresa per recuperare competitività e primeggiare sui mercati. La voglia di innovare fa parte del dna dell’imprenditoria marchigiana e per questo motivo stiamo cercando nuovi stimoli attraverso esperienze di innovazione più evolute come quella di Continuum a Boston”.
“La nostra associazione – ha spiegato il direttore generale degli industriali pesaresi, Salvatore Giordano – è impegnata in prima linea sul tema dell’innovazione e la nostra presenza all’interno di Istao ci fa essere pienamente convinti della necessità che la ripresa del nostro sistema industriale debba passare attraverso un indirizzo più deciso verso questo tipo di iniziative”.
All’incontro con gli industriali pesaresi sono intervenuti anche il direttore generale di Aerdorica, Marco Morriale, e il direttore del dipartimento di ingegneria della Politecnica di Ancona, Sauro Longhi.
 

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