Lo stesso è stato siglato sulla base di un accordo interconfederale sottoscritto da Confindustria con CGIL, CISL, UIL a livello nazionale.
Con il presente accordo, per l'anno 2011, sono recepite tutte le disposizioni dei contratti collettivi nazionali di lavoro applicati dalle imprese aderenti a Confindustria Ascoli Piceno, che riguardano gli istituti “riconducibili ad incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione, efficienza organizzativa, in relazione a risultati riferibili all'andamento economico o agli utili d'impresa o ad ogni altro elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitività aziendale”.
Le imprese associate a Confindustria Ascoli Piceno, pertanto, applicheranno le agevolazioni fiscali di cui sopra agli istituti quali, a titolo esemplificativo, i trattamenti economici per lavoro supplementare, il lavoro straordinario, il lavoro a turni, il lavoro notturno, il lavoro festivo e domenicale, erogati nel corso dell'anno 2011, nei limiti ed alle condizioni previste dalla normativa e dalle indicazioni ministeriali.
Lo sconto fiscale va applicato entro il limite massimo di 6mila euro, per un tetto di reddito che non superi i 40mila euro. L'accordo quadro ha un livello “sussidiario o cedevole” rispetto ad eventuali intese aziendali o pluriaziendali.