Democrazia o Eurocrazia, Paolo Barnard ad Ascoli

Democrazia o Eurocrazia, Paolo Barnard ad Ascoli

Al via una serie di incontri promossi da Piceno Tecnologie

Una comunità in cui l’unità raggiunta, per ora, sembra essere solo quella monetaria. Crisi economico-sociale profonda, che va ad intaccare i bisogni fondamentali dell’essere umano, come accaduto nei mesi scorsi in Grecia ed in Irlanda e i cui tragici effetti sembrano imminenti in Spagna e Portogallo. All’interno di un concetto di Europa differente, sarebbero stati possibili tali dissesti per i singoli Paesi? È davvero finito il concetto di “stati nazionali” all’interno di un insieme così vasto di popoli, così eterogeneo da un punto di vista culturale, con radici storico-filosofiche enormemente differenti?

Piceno Tecnologie vuole iniziare questo nuovo anno così. Proponendo una serie di incontri sull’Europa, sul concetto politico di Europa e sulle conseguenze che l’introduzione di una moneta unica ha avuto sull’economia e sul mondo del lavoro dei Paesi dell’area euro. «Per questo abbiamo deciso di iniziare invitando Paolo Barnard - fa sapere Andrea Pomozzi - Un incontro per riflettere sull’Europa e il sistema economico attuale».
Appuntamento sabato 26 Febbraio 2011, alle ore 17:00, presso la sala conferenze della Libreria Rinascita ad Ascoli Piceno: “Democrazia o Eurocrazia? Libertà e diritti nell’Europa dell’Euro”.
 
Giornalista e saggista, Paolo Barnard è laureato in Psicologia ed ha lavorato in RAI per più di quattordici anni, iniziando con la trasmissione Samarcanda. Tra i fondatori della trasmissione REPORT (RAI 3), ha lavorato con la più nota conduttrice Gabanelli per circa dieci anni, per poi approdare a RAI Educational. È stato corrispondente per La Stampa, Il Manifesto, Il Corriere della Sera, La Repubblica, Oggi, La Voce di Indro Montanelli. Scrive attualmente per Micromega, Golem (de Il Sole 24 Ore) e varie agenzie di stampa e testate online. Dirige un sito, dove pubblica molti dei suoi lavori e articoli (http://www.paolobarnard.info/index2.htm).