Atr Group, sindacati insoddisfatti

Atr Group, sindacati insoddisfatti

Forti preoccupazioni per la salvaguardia dei livelli occupazionali. Nuovo appuntamento l'11 marzo

L'incontro è stato presieduto da Castano con la partecipazione del Commissario straordinario Gennaro Terracciano e del coadiutore De Bellis, dell’on. Paolo Tancredi, degli assessori regionali Paolo Gatti e Alfredo Castiglione assistiti dal dott. Sciullo, del Presidente della Provincia di Teramo Walter Catarra assistito da Paolo Rota.

Il Commissario Straordinario ha riferito in merito alle offerte pervenute precisando che in una delle due offerte riguardanti la totalità delle attività industriali è compresa anche l’acquisizione degli immobili.
Inoltre il commissario ha precisato che le richieste pervenute richiedono ulteriori integrazioni in merito al piano industriale ed ai livelli occupazionali, ritenendo pertanto di non poter fornire al momento ulteriori elementi di valutazione.

Le OO.SS hanno espresso forti preoccupazioni per la salvaguardia dei livelli occupazionali e del patrimonio professionale e hanno espresso insoddisfazione per il permanere delle incertezze su tali elementi fondamentali in una fase conclusiva della procedura che come è noto cesserà il 14 marzo p.v..

Sulla scorta di tali considerazioni le Segreterie nazionali e territoriali di FIM FIOM UILM hanno avanzato le seguenti richieste:

Aggiornamento del tavolo ministeriale entro la fine del mese di febbraio per un esame dettagliato delle offerte pervenute,
Attivazione di strumenti di incentivazione per il rilancio delle attività dell’ATR quali  riposizionamento tecnologico e la riorganizzazione aziendale  attraverso la progettazione di interventi da parte della Regione Abruzzo e della Provincia di Teramo anche con l’ausilio di accordi e strumenti normativi esistenti (Protocollo delle parti sociali della Provincia di Teramo, accordo Val Vibrata/Val Tronto, legge regionale sul Polo del Carbonio, Poli innovativi - automotive);
verifica della progettazione di interventi formativi finalizzati alla riqualificazione professionale dei lavoratori ATR;
verifica di strumenti immediati di auto ricollocazione dei lavoratori o di accesso al requisito pensionistico;
verifica dei tempi e delle modalità di attivazione degli ammortizzatori sociali;
predisposizione da parte della Provincia di Teramo di strumenti finalizzati alla concessione dell’anticipo del trattamento dell’indennità di Cassa Integrazione, per la specifica esigenza dei lavoratori del Gruppo ATR;

Nello svolgimento dell’incontro, a fronte delle richieste sindacali, il Ministero dello Sviluppo Economico di concerto con il Commissario Straordinario e con gli altri attori Istituzionali hanno inteso aggiornare il Tavolo per il giorno 11 marzo 2011.

Le OO.SS convocheranno l’assemblea dei lavoratori nei prossimi giorni riservandosi di mettere in campo tutte le iniziative necessarie a sostegno della vertenza ATR in relazione alle risposte insufficienti in merito ai tempi e al percorso indicato dal Tavolo Istituzionale, in un quadro di riferimento che non appare rassicurante per un percorso  di tutela e di salvaguardia di tutti i lavoratori del gruppo A.T.R.

Le OO.SS sono impegnate ad evidenziare e a rappresentare in tutte le sedi le difficoltà delle lavoratrici e dei lavoratori derivanti dal rischio di una discontinuità di erogazione dell’indennità di CIG dovuta alla prossima scadenza dell‘Amministrazione Straordinaria.

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