Fondazione Marche investe sui giovani marchigiani con 'La fabbrica delle idee'

Fondazione Marche investe sui giovani marchigiani con 'La fabbrica delle idee'

Tre anni di confronto e conoscenza tra 10 giovani marchigiani e altrettanti stranieri

La fabbrica delle idee assomiglia a quel crogiolo di idee e costumi che solo i porti, quelli antichi frequentati da Fenici e altri popoli, fino alla mitologia e al mistero di Atlantide, ma anche quelli moderni, continuano ad assolvere. La Fondazione Marche ha investito e non poco nel mettere in contatto per tre anni, ogni 6 mesi, 10 giovani di ogni parte del mondo con altrettanti marchigiani.
Uno stage di tre mesi in vari settori: turismo culturale, food, blue economy (il mare) con borse di studio. «E' un vero progetto d'internazionalizzazione delle Marche – dice il vice presidente Mario Pesaresi – unico nella realtà internazionale e serve a creare progetti; da questi nuove imprese di settore e operatori. Inizieremo con giovani del Nord Europa, continueremo con gli asiatici e ancora altri. Abbiamo un patrimonio culturale unico da valorizzare, un'intera regione.
Con questo progetto, che avrà una sede prestigiosa ad Ancona nel Palazzo degli Anziani, vogliamo vedere da un'altra visuale il nostro territorio e far comprendere ai nostri futuri imprenditori come ci percepiscono dal resto del mondo in modo da creare imprese che possano dialogare in un linguaggio compreso».
Questi ragazzi avranno docenti universitari, visto che con le università è prevista una collaborazione. Visiteranno per due o tre settimane le varie province delle Marche, i Comuni. Saranno dei testimoni del made in Italy nei loro paesi di origine.

www.fondazionemarche.it