Molte famiglie, a causa della crisi, sopravvivono solamente grazie alla cassa integrazione mentre le pensioni sono del tutto insufficienti. Si prospetta un altro anno di malessere e contrazione dei consumi. Secondo Adusbef, almeno per le pensioni sino a mille euro mensili sarebbe stato opportuno adottare, come parametro di adeguamento, l’indice ISTAT per i beni ad alta frequenza pari a più 2% su base annua, che si avvicina maggiormente alla realtà, anziché l’1,4% ufficiale.
Ciò ha comportato un aumento, sempre per le pensioni da 10 a 16 euro mensili, del tutto inadeguato, specialmente ora che milioni di pensionati e famiglie, spesso con disabili, dovranno fare i conti con la nuova tariffa bioraria dell’energia elettrica che penalizza i consumi nelle ore di punta dalle ore 8 alle 19.