Cosi Andrea Quaglietti, dirigente dell’Unione sindacale di base, commenta l’accordo per la MMA raggiunto ieri presso la sede della Provincia di Teramo fra l’azienda e i sindacati USB, CISL E FIOM CIGL. L’intesa sottoscritta prevede la cassa integrazione straordinaria - a zero ore, per un anno e a rotazione - per tutti i 59 dipendenti della fabbrica di minuterie metalliche situata nella vallata del Tronto. “E’ un accordo che salvaguarda l’occupazione – spiega Quaglietti - e mira a gestire la crisi attuale dell’azienda, tanto più che prevede anche programmi di formazione e aggiornamento degli addetti. Il proprietario della MMA, Stefano Camerano, presente all’incontro insieme Babbicola della Provincia di Teramo e a Maurizio Tini, dell’API (Piccole imprese) ha detto chiaramente di voler mantenere la produzione ad Ancarano, e ciò ci fa ben sperare per la ripresa futura, una volta superata la crisi dovuta soprattutto a problemi di liquidità e non di commesse e ordini”.