L’ultima notizia a tal proposito riguarda lo stabilimento della Pall, industria specializzata nella produzione di materiale sanitario. Ieri si è tenuta un’assemblea in azienda per discutere dei 70 esuberi previsti dai vertici della società. E non potevano certo mancare le polemiche dei 180 dipendenti dello stabilimento ascolano, che hanno contestato in primis il Piano di riorganizzazione, che a detta loro, prevede solo tagli e nessun futuro, con una probabile riduzione della produzione; ma hanno criticato anche i contratti di solidarietà loro proposti, che tra operai e impiegati priverebbe l’azienda di altre 30 unità lavorative. In virtù di tutto ciò, oggi pomeriggio ci sarà un incontro in Confindustria, dal quale ovviamente, i dipendenti della Pall si attendono buone notizie.