Crisi, cassa in deroga per oltre 13 mila marchigiani nel 2009

Crisi, cassa in deroga per oltre 13 mila marchigiani nel 2009

Luchetti: «Collaborazione e la solidarietà istituzionale devono essere presenti in un momento come questo»

Il sistema negli ultimi tempi è impegnato nella gestione degli ammortizzatori in deroga, l’obiettivo, non facile, è quello di affiancare la cassa integrazione ad azioni formative mirate. Su questo lavoriamo a stretto contatto con le province. Anche se siamo sulla buona strada, la crisi e i suoi riflessi occupazionali impongono un salto di qualità e ci spingono a fare ancora meglio. Per questo occorre affinare il rapporto con le imprese per una più approfondita conoscenza del mercato del lavoro, essenziale per politiche attive efficaci. Ma serve anche un rinnovato raccordo con la scuola, senza dimenticare la sussidiarietà che chiede a imprese e sindacati una maggiore partecipazione nella gestione dei servizi per l’impiego. Le vocazioni del territorio e la domanda di lavoro che ne scaturisce non possono non trovare risposta nel nostro sistema formativo, occorre lavorare su questo fronte tenendo insieme i vari livelli di governo. Purtroppo quanto sta accadendo in queste ore con l’attacco alle regioni da parte di una Finanziaria ingiusta, mette in crisi la collaborazione e la solidarietà istituzionale che invece devono necessariamente essere presenti in un momento di crisi come questo”. Così Marco Luchetti, assessore regionale a Lavoro e Formazione, nel suo saluto ai lavori di presentazione del settimo rapporto di monitoraggio sui servizi per l’impiego nelle Marche. Un documento ricco di dati, contenuti e informazioni utili per indirizzare le scelte future in merito all’allocazione delle risorse, affinché le politiche attive per il lavoro messe in pista dalla Regione siano sempre più efficaci.

Un evento che illustra i risultati dell’indagine sul campo effettuata da Set srl di Senigallia (An) e Iter srl di Napoli per conto della Regione, concentrandosi su risorse del sistema dei centri per l’impiego e sui risultati conseguiti, anche dal punto di vista dei lavoratori collocati.

Nonostante l’attuale fase di recessione economica i servizi pubblici vengono visti dagli intervistati (circa 2mila) come punti di riferimento imprescindibili e proprio sulla gestione delle politiche attive collegate agli ammortizzatori in deroga, cioè quelli per imprese di piccole dimensioni, emergono gli apprezzamenti maggiori.
Nel 2009 oltre 13mila lavoratori marchigiani hanno fruito della cassa in deroga, i cui pesanti adempimenti amministrativi hanno impegnato non poco il sistema dei centri.

Circa il 75 per cento degli utenti sono persone senza lavoro, mentre tra le imprese che usufruiscono dei servizi erogati emerge che il 60 per cento dà un ottimo giudizio.

Per quanto riguarda i lavoratori avviati, facendo un focus sul secondo semestre 2009, la maggioranza sono donne (53 per cento), di età superiore ai 34 anni (49,6 per cento). Il 40 per cento dei lavoratori avviati è diplomato mentre il 25 per cento è laureato. Oltre la metà dei lavoratori ha ottenuto un contratto a tempo determinato, un quarto a tempo indeterminato, l’ 11 per cento lavori occasionali e il 6 lavori a progetto.