“Attraverso questa linea di credito – afferma l’assessore all’Ambiente Sandro Donati - ottenuta dalla Regione con la Banca Europea Investimenti (BEI), le aziende marchigiane che gestiscono il Servizio Idrico Integrato potranno realizzare interventi per la raccolta, il collettamento e il trattamento delle acque reflue urbane negli agglomerati con almeno 2.000 abitanti equivalenti”. Questa norma, commenta Donati, “permetterà di rendere le Marche ancora di più Regione europea, conformando la gestione del servizio idrico alle linee di indirizzo comunitarie, e può costituire anche un importante volano per le nostre imprese”.