È il primo significativo risultato dell’azione che Svim, la società di sviluppo della Regione Marche, insieme con Invitalia, l’agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, ha portato avanti nell’ambito della missione del sistema Marche in Cina guidata da Regione e UnionCamere.
“Si tratta di un segnale incoraggiante – commenta Gianni Giaccaglia, amministratore unico di Svim -, dimostra che il mercato cinese rappresenta un’opportunità reale per le imprese marchigiane. Un segnale che arriva dopo mesi di lavoro che hanno preceduto l’appuntamento dell’Expo di Shanghai, durante i quali Svim ha preparato il terreno, favorendo il dialogo tra aziende marchigiane e imprese cinesi. Proprio nell’ambito della sua strategia di penetrazione nei nuovi mercati, la Regione ha affidato a Svim il compito di captare l’attenzione di compratori e investitori. Durante la missione sono state realizzati importanti momenti di confronto tra realtà marchigiane e cinesi, come gli incontri business to business e il seminario ‘InvestinMarche’ a Nanchino, in cui abbiamo presentato dei pacchetti strutturati di opportunità di investimento che il sistema Marche è in grado di offrire ai capitali cinesi”.
King Street ha mostrato concreto interesse per i prodotti di ventidue aziende (di cui ventuno attive nel calzaturiero ed una nel settore abbigliamento), selezionandole tra quelle presentate già tempo prima dell’Expo. Durante la missione, i rappresentanti della società hanno avuto già l’opportunità di incontrare alcune di queste imprese marchigiane, tutte presenti all’evento cinese, ed alcuni accordi commerciali sono stati già conclusi. Gli incontri proseguiranno a breve: Svim, in collaborazione con Invitalia, è già operativa per supportare la visita dei rappresentanti della King Street in programma nelle Marche agli inizi di luglio.