Saldi, partenza anticipata al 3 luglio

Saldi, partenza anticipata al 3 luglio

Dopo che l’Abruzzo e l’Emilia Romagna hanno adottato analoghi provvedimenti

Sono le tre linee direttrici che ieri il presidente Gian Mario Spacca, nel corso dell’incontro tra i rappresentanti di Confcommercio – Imprese per l’Italia Marche e la Giunta regionale, ha indicato come prioritarie per costruire un bacino progettuale comune su cui lavorare in sinergia e con metodo di concertazione. Regione e Confcommercio, infatti, hanno deciso di proseguire il confronto sistematico sui temi strategici di interesse comune attraverso un Tavolo di concertazione istituzionale, ogni tre mesi, e tavoli intersettoriali più specifici da tenersi con maggiore frequenza. All’incontro erano presenti, oltre agli assessori al Commercio, Antonio Canzian, al Bilancio, Pietro Marcolini e al Turismo, Serenella Moroder, il presidente regionale di Confcommercio, Igino Cacciatori e i presidenti delle associazioni territoriali Mario Volpini (MC), Riccardo Tarantini (FM), Rodolfo Giampieri (AN), il coordinatore regionale Massimiliano Polacco e i direttori M.Teresa Scriboni e Giorgio Fiori. Spacca, sottolineando la proficua collaborazione che ha sempre caratterizzato i rapporti tra Confcommercio e Regione, ha poi delineato lo scenario “recessivo e preoccupante” che prefigura la manovra finanziaria, “che non mira a eliminare gli sprechi ma colpisce direttamente i servizi ai cittadini, alle imprese, alle famiglie.
Se la manovra dovesse passare immutata - ha detto- costringerà anche a una rimodulazione del programma che il Governo regionale si è dato, con obiettivi e progetti che erano realizzabili secondo equilibri di spesa e un calendario già programmati, ma che, alla luce dei tagli inaccettabili, dovranno essere rivisti.” Il presidente di Confcommercio Marche, Igino Cacciatori ha illustrato un ampio documento programmatico che interessa tutti i settori economici e che ha come obiettivo la crescita della competitività regionale, attraverso una politica per la piccola e media impresa diffusa, sottolineando in tal senso il ruolo determinante della Regione. In particolare Confcommercio ha chiesto alla Regione di eliminare gli emendamenti della precedente legislatura al Testo unico sul Commercio in materia di deroghe per le aperture domenicali.
E’ stato chiesto di eliminare la previsione che i Comuni turistici individuino ulteriori deroghe di apertura domenicale e festiva oltre le 26 giornate previste per legge. Il Coordinatore di Confcommercio Marche Massimiliano Polacco ha sottolineato “il ruolo del turismo e l'importanza della promozione turistica”. In un'ottica di miglioramento del comparto va considerata la “necessità – ancora Polacco – di una programmazione e di un'organizzazione degli interventi guida nel settore, come il Piano Promozionale del Turismo, da varare prima della fine dell'anno”.
Il Direttore di Confcommercio si è anche soffermato sul ruolo chiave dell'Osservatorio del Turismo e sull'importanza della certificazione delle imprese del settore che porta a un turismo sempre più di qualità: “Dobbiamo far combinare la richiesta di qualità da parte dei consumatori turistici con l'offerta di qualità delle nostre imprese di settore”. Polacco ha inoltre auspicato una spinta del Coordinamento Nazionale del Commercio, attualmente in mano alle Marche, per “l'unificazione della data dei saldi in tutto il Paese”.
A tale proposito l’assessore Antonio Canzian ha annunciato un atto che anticiperà dal 7 al 3 luglio la data per l’inizio dei saldi, in considerazione che l’Abruzzo e l’Emilia Romagna hanno adottato analoghi provvedimenti ed evitare quindi che i consumatori si rechino nelle regioni confinanti. Contro la desertificazione dei centri storici e una più razionale diffusione della grande distribuzione, Canzian ha anche parlato della necessità di strumenti urbanistici e pianificatori imprescindibili per l’equilibrio delle diverse tipologie delle strutture distributive.
Le nuove autorizzazioni dei centri commerciali e delle grandi strutture di vendita dovranno essere compatibili con il contesto socio economico territoriale. Per fare realmente sistema l’assessore al commercio ha anche evidenziato il ruolo dei CAT - Centri di Assistenza Tecnica. Inoltre, dovrà essere predisposto un regolamento attuativo per definire gli indirizzi ed i criteri di regolamentazione commerciale ed urbanistica delle attività commerciali.
L’assessore Moroder ha confermato la volontà di seguire le questioni con spirito di condivisione per innescare meccanismi virtuosi finalizzati alla destagionalizzazione dei flussi turistici e alla intercettazione di nuove risorse da destinare alla promozione. Necessario, secondo l’assessore, investire ancora sulla qualità dell’accoglienza per consolidare il mercato e riuscire a far si che il turista ritorni con il desiderio di scoprire tutta la regione. Marcolini, segnalando la caratteristica “depressiva” della manovra finanziaria, ha poi ricordato quanto è stato possibile realizzare per la qualificazione delle strutture recettive attraverso la provvista di 18 milioni di fondi BEI concessi per mutui a tasso agevolato che hanno messo in moto investimenti per circa 150 milioni.