L'Ue si ricompatta nel risanamento economico

L'Ue si ricompatta nel risanamento economico

Dal 1° gennaio 2011 l’Estonia passerà all’euro e sarà il 17° paese ad adottare la moneta unica

C’è stato anche l’esordio del premier britannico David Cameron che ha ribadito l’impegno europeo del Regno Unito senza rinunciare alla difesa “dei propri interessi nazionali”. Tutti si sono esibiti come ad una sorta di concorso di virtuosità vantando rigore nelle misure prese per battere la crisi,contenere i deficit e rafforzare l’euro per presentarsi uniti all’appuntamento in Canadà del G8 e del G20 del 25 e 26 giugno. Il Vertice di fatto ha sancito la fine del semestre di presidenza spagnola del Consiglio UE, in quanto il primo luglio Josè Luis Zapatero passerà le consegne al nuovo premier belga che dopo le elezioni del 13 giugno si trova impantanato nel formare un nuovo governo stretto tra le richieste di secessione  dei fiamminghi e quelle all’unità nazionale dei valloni. Per il momento re Alberto ha affidato l’incarico esplorativo al leader secessionista Bart De Wever che potrebbe però consegnare il mandato di premier al socialista vallone di origine italiana Elio Di Rupo. E’ comunque difficile che i negoziati vadano in porto in poche settimane. Il bilancio della presidenza di turno spagnola è al di sotto delle attese. Il compito del governo di Madrid è stato reso complicato dall’esplosione del “caso Grecia” e dal fatto che la Spagna è fra i Paesi direttamente minacciati dalla crisi dell’euro. Inoltre Madrid ha sperimentato la coabitazione con le nuove figure istituzionali introdotte dal Trattato di Lisbona: il presidente stabile del Consiglio europeo, il belga Van Rompuy il cui peso è cresciuto in forza dell’intensa azione di mediazione svolta  fra i 27 sulla risposta alla crisi economico finanziaria, ed il ministro degli esteri europeo la britannica lady Ashton che ha lasciato una sorta di vuoto alla guida della diplomazia europea in quanto assorbita dalla nascita del Servizio di azione diretta. Altre decisioni prese al vertice di Bruxelles è il sì dei leader ai negoziati di adesione dell’Islanda e della Croazia previsti per il 2012, si arriverà  così a 29 Paesi, mentre dal 1^gennaio 2011 l’Estonia passerà all’euro e sarà il 17^paese ad adottare la moneta unica.

Argomenti