«Si tratta di una ipotesi -dice - che a suo tempo fu sostenuta proprio dalla Confcommercio, ma che oggi trova maggiore possibilità di concretizzazione alla luce della necessità di risparmiare decine di migliaia di euro l’anno devolute dal Comune alla SABA per la sottrazione delle aree di sosta nei giorni di mercato».
Secondo la Confcommercio «l’occasione non va sprecata anche per verificare la validità commerciale di altre aree mercatali del centro storico oggi in sofferenza (Via d’Ancaria, ad esempio). La soluzione Piazza Arringo rappresenta un sicuro miglioramento qualitativo per gli operatori del settore, miglioramento al quale, con alcuni accorgimenti, secondo la Confcommercio possono accedere altri commercianti ambulanti».