All’incontro, promosso dalla Provincia, da Piceno Consind, dal Centro Studi Philanthropy, dal Punto Contatto Nazionale – Responsabilità Sociale e d’Impresa e dal Ministero dello Sviluppo Economico, hanno preso parte numerosi esperti ed operatori economici del territorio dando vita ad un momento di confronto ricco di interessanti spunti progettuali.
Ha aperto i lavori il Presidente della Provincia Piero Celani che ha sottolineato il valore fondamentale dei processi di innovazione nell’ambito dello sviluppo. “In particolare, tra gli strumenti che la Provincia sta approntando per il rilancio del sistema produttivo locale - ha detto Celani - c’è il Piano di marketing territoriale che mira con precise azioni progettuali alla crescita del territorio attraverso una maggiore sinergia delle straordinarie risorse di cui esso dispone (distretti produttivi, artigianato locale, storia, cultura, enogastronomia e prodotti tipici)”.
Proprio sull’efficacia strategica del marketing territoriale come motore di sviluppo si è soffermato, nel suo intervento, il prof. Gianluca Gregori, preside della Facoltà di Economia dell’Università Politecnica delle Marche. L’illustre relatore ha evidenziato in particolare “l’utilità di “un marchio Piceno” in grado di promuovere l’identità del territorio ed aumentarne attrattività ed investimenti”.
Il dottor Andrea Casadei del Centro Studi Philanthropy dell’Università di Bologna ha quindi focalizzato l’attenzione sui temi della competitività, dello sviluppo sostenibile e dell’innovazione. “Nell’epoca della globalizzazione il valore dei prodotti e dei servizi – ha spiegato il dottor Casadei - è legato in misura sempre maggiore alle conoscenze che le imprese sanno mettere in campo e al network di relazioni virtuose che esse riescono a costruire con i soggetti presenti nei territori (Enti Associazioni, fornitori e collettività)”.
I vantaggi competitivi delle nuove linee guida OCSE per imprese e territorio sono stati, invece, approfonditi dal dottor Filippo Amadei anch’egli del Centro Studi Philanthropy dell’Università di Bologna, che ha puntualizzato “i principi cardine della responsabilità sociale e della sostenibilità a cui si ispira il documento OCSE nel delineare i sentieri di sviluppo di aziende e comunità locali”.
Ultimo, ma non meno importante tema, quello trattato dalla dott.sa Ramona De Carolis, capo settore SUAP e Servizi per le imprese di Piceno Consind che ha delineato le caratteristiche dello sportello unico per le attività produttive “quale strumento di marketing territoriale in grado di erogare servizi alle aziende e promuovere ulteriori opportunità e vocazioni produttive”.