Il villaggio, realizzato nell’ambito del progetto di edilizia residenziale pubblica “Bird” (acronimo di "Bioarchitettura, inclusione, residenza e domotica") promosso da Regione Lombardia, Aler di Brescia e Comune di Brescia per rispondere alle esigenze abitative degli anziani, è stato realizzato secondo criteri di sostenibilità ambientale e risparmio energetico, grazie all’impiego di fonti rinnovabili; per riscaldare in inverno, raffrescare in estate e produrre acqua calda sanitaria per i 52 alloggi e il Centro servizi, Energy Resources, attraverso la sua Divisione Engineering Elleci Progetti, ha applicato l’ultima evoluzione del geotermico, il sistema che sfrutta la temperatura costante del terreno. È stato installato un parco di 86 speciali sonde a spirale a servizio di 3 centrali geotermiche, per una potenza termica di 113,4 kWp e 290.531 kWh di energia prodotta annualmente; grazie all’abbinamento con il fotovoltaico, si evita ogni anno l’immissione in atmosfera di 75 tonnellate di anidride carbonica.
“Nel villaggio di Sanpolino l’installazione di un impianto geotermico ha permesso di conseguire notevoli vantaggi energetici e ambientali e benefici economici, particolarmente importanti nel caso di categorie sociali fragili – commenta Emanuele Mainardi, responsabile Ricerca e Sviluppo di Energy Resources – per questo investire in energia pulita è interessante non solo per il settore privato, ma anche per il pubblico. I vantaggi aumentano grazie all’impiego della nostra sonda a spirale, che ha trasformato il geotermico in un sistema finalmente accessibile a tutti abbattendo fino al 50% i costi di installazione. Questa innovazione, che abbiamo brevettato a livello internazionale grazie ad un progetto di ricerca cofinanziato dalla Regione Marche e condotto insieme con Università Politecnica delle Marche, Università di Urbino e Università di Camerino, trova sempre più conferme, non solo per grandi impianti, ma anche per piccole strutture: tra il 2008 e il 2009 Energy Resources ha installato impianti geotermici per 6 MW di potenza”.
Nel complesso residenziale l’impianto geotermico genera risparmi energetici fino al 75% rispetto ai sistemi tradizionali, il che equivale ad un risparmio annuo stimato in circa 17.500 euro, pari 250 euro per alloggio; il sistema complessivo beneficia degli incentivi del Conto Energia per il fotovoltaico, aumentati di ben il 30% grazie all’abbinamento con il geotermico; sparisce la temuta bolletta del riscaldamento; niente canna fumaria e camino, né allacciamento alla rete gas, con relativi impianti e autorizzazioni dei vigili del fuoco: i benefici sono dunque anche in termini di sicurezza e manutenzione. E ovviamente, nessuna emissione di sostanze inquinanti in atmosfera.