Lavoro, a Pesaro bando per enti formatori

Lavoro, a Pesaro bando per enti formatori

Per specializzare quanti hanno perso il lavoro. Stanziati 800mila euro del Fondo Sociale Europeo

una nuova occupazione, magari più rispondente alle attuali richieste del mercato. E’ con questa consapevolezza che la Provincia di Pesaro e Urbino ha messo in campo un’altra misura “anticrisi”, grazie alle risorse 2009 del Fondo sociale europeo. Si tratta di un bando rivolto agli enti formatori accreditati, che a partire dal 27 gennaio (data di pubblicazione sull’Albo pretorio della Provincia e sul sito www.formazionelavoro.provincia.pu.it) potranno presentare progetti di formazione volti proprio a riqualificare i disoccupati.
Come prevede la modalità “just in time” adottata, il bando non avrà scadenza ma resterà aperto fino ad esaurimento delle risorse disponibili, che ammontano ad 800mila euro. Il nucleo di valutazione della Provincia fornirà risposte entro 30 giorni dal ricevimento dei progetti, velocizzando così i tempi. I corsi di formazione dovranno avere una durata minima di 400 ore, con una programmazione di circa 100 ore mensili. I progetti vanno presentati attraverso il supporto informatico SIFORM, messo a disposizione dalla Regione Marche http://siform.regione.marche.it, poi stampati e inviati con raccomandata A/R all’Amministrazione provinciale di Pesaro e Urbino, via Gramsci 4, 61121 Pesaro.
“Di fronte a questa crisi - evidenzia l’assessore alle Politiche attive del lavoro e formazione professionale Massimo Seri – abbiamo cercato, con gli strumenti a nostra disposizione, di dare risposte concrete a quanti hanno perso il lavoro. L’obiettivo è quello di reagire con iniziative che possano ricreare condizioni di occupazione, allargando il ventaglio di opportunità anche attraverso un’adeguata preparazione professionale”.
Per i disoccupati che frequenteranno le attività formative sono previste due misure di accompagnamento: azioni di orientamento da parte dei Centri per l’impiego ed un’indennità di partecipazione di 4 euro l’ora, erogata mensilmente a condizione che l’Isee del nucleo familiare attualizzato al nuovo stato occupazionale/reddituale sia inferiore o uguale a 15mila euro. I Centri per l’impiego informeranno di questa opportunità i disoccupati che si presenteranno ai loro sportelli, creando una banca dati, costantemente aggiornata, di coloro che avranno dato disponibilità a questo tipo di azione formativa mirata al reinserimento.

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