Imprenditori stranieri, in aumento nelle Marche

Imprenditori stranieri, in aumento nelle Marche

Più 6% ad Ascoli Piceno (4.124 imprese al III trim.2009)

trimestre 2009 si contano 17.480 imprese. Nelle province della nostra regione, infatti, il numero di aziende con a capo immigrati incrementa in termini tendenziali, dal III trimestre 2008 al III trimestre 2009, del 6% ad Ascoli Piceno (4.124 imprese al III trim.2009), del 5,8% ad Ancona (4.433 imprese al III trim.2009), del 5% a Macerata (3.988 imprese al III trim.2009) e del 3,8% a Pesaro Urbino (4.395 imprese al III trim.2009). Il fenomeno di crescita è ancor più forte nell’anno precedente dove l’incremento risulta del 10,5% ad Ascoli Piceno, dell’8,2% ad Ancona, del 6,5% a Macerata e del 5% a Pesaro e Urbino.
L’imprenditoria etnica marchigiana risulta essere caratterizzata soprattutto dalle attività commerciali e dall’edilizia (con incidenze pari al 26,9% e 25,4%), seguono la manifattura (14,9%) e la ristorazione (7,9%). Svizzeri, albanesi e marocchini sono le tre nazionalità che spiccano maggiormente tra gli imprenditori stranieri, costituendo insieme a Cina e Romania quasi il 42% del totale delle imprese con a capo un immigrato.
Questi alcuni dei risultati ottenuti da uno studio della Fondazione Leone Moressa Moressa i cui dati per la nostra regione sono stati elaborati dall’agenzia giornalistica Dalla A alla V.
Nel Belpaese il numero di imprenditori stranieri è cresciuto in termini tendenziali (dal III trimestre 2008 al III trimestre 2009) del 4,4%, dopo un 2008 caratterizzato da un aumento addirittura del 5,9%. I dati risultano in controtendenza rispetto a quanto avviene a livello nazionale, dove si assiste ad una contrazione in entrambi i periodi dello 0,7%. L’imprenditoria etnica risulta essere maggiormente dedita alle attività commerciali e all’edilizia (con incidenze pari al 29,5% e al 22,3%) segue la manifattura (10,4%) e la ristorazione (8,3%). Marocchini, Cinesi e Rumeni sono le tre nazionalità che spiccano maggiormente tra gli imprenditori stranieri, raccogliendo insieme a Svizzeri e Tedeschi quasi il 40% del totale delle imprese condotte da immigrati. Oltre un quarto degli imprenditori stranieri opera nel nostro territorio almeno dal 2000, dimostrando come la presenza straniera nelle attività autonome sia un fenomeno ancora giovane. Anche in termini di età anagrafica
gli imprenditori stranieri sono giovani, dal momento che il 65,4% ha tra i 30 e i 50 anni e che addirittura il 10,5% sta sotto ai 29. Infine, il 54,4% degli imprenditori gestisce un’impresa individuale essendone per il 54,2% il titolare.

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