Lavoro e formazione, 3 milioni di euro per il Piceno

Lavoro e formazione, 3 milioni di euro per il Piceno

Sono 140 le borse erogate per Work experience, 80 per Ascoli e 60 per Fermo

Il punto su cifre, soggetti interessati ed obiettivi delle varie iniziative è stato fatto in una conferenza stampa dal Presidente della Provincia Piero Celani, dall’Assessore al Lavoro e Formazione Professionale Aleandro Petrucci e dal Dirigente del Servizio Formazione Professionale dell’Ente Maurilio Cestarelli.
“L’approvazione dei progetti non è stata una mera operazione notarile di bandi e finanziamenti delle annualità precedenti – ha spiegato il Presidente Celani – ma abbiamo cercato di reperire le risorse nelle varie pieghe dei bilanci degli anni passati del FSE per attivare il maggior numero possibile di corsi ed opportunità formative al servizio della collettività picena”.
Quindi il Presidente è entrato nel dettaglio delle varie attività e progetti partendo dalle cosiddette “Work Experience”, ossia le borse per la realizzazione di esperienze lavorative e progetti di ricerca in enti pubblici studi professionali da parte di diplomati e laureati.
“Inizialmente avevamo a disposizione solo 300mila euro che ci avrebbero permesso di attivare circa 40 borse di studio – ha puntualizzato Celani - siamo invece riusciti con un impegno certosino ad aumentare le risorse arrivando alla cifra di 1 milione e 330 mila euro che ci consentirà di finanziare, per entrambe le province (essendo scaduto il bando il 15 dicembre 2008), 140 borse: 80 per la nuova provincia di Ascoli e 60 per quella di Fermo”.
Le borse saranno così distribuite: 84 per gli enti pubblici e 56 per gli studi professionali. Al Servizio Formazione della Provincia sono pervenute 1464 domande, di cui 990 risultate ammissibili a finanziamento. Non è escluso che se dalla Regione Marche perverranno fondi a conguaglio, una parte di questi, possa essere destinata ad ampliare il numero attuale di 140 borse erogate.
Entro i primi mesi del 2010 partiranno 20 progetti per la formazione continua per un importo totale di oltre 125 mila euro. Tali attività riguarderanno circa 250 lavoratori, occupati in imprese private ed operanti in diversi settori economici allo scopo di accrescere la loro adattabilità e promuovere l’innovazione.
Altri importanti progetti formativi inizieranno a breve nell’ambito dell’apprendistato. Si tratta di ben 65 corsi per complessivi 883 mila euro che coinvolgeranno circa 1000 allievi formati all’interno di aziende delle province di Ascoli e Fermo. Per la sola Provincia di Ascoli sono previsti 517 mila euro e 600 allievi tra prima e seconda annualità.
Del consistente pacchetto formativo fanno anche parte i progetti formativi per Operatori Socio Sanitari (OSS). Sono, infatti, in programma 14 corsi per l’importo di un 1 milione di euro (di cui 8 già avviati ) destinati alla riqualificazione del personale attualmente occupato in strutture sanitarie e socio – assistenziali del territorio. Tali corsi consentiranno quindi di rispettare la normativa sulle figure professionali che possono operare nell’ambito socio sanitario salvaguardando i lavoratori già operativi.
Il Presidente Celani ha quindi delineato quelli che saranno i principi ispiratori di una nuova formazione professionale volta a venire incontro alle esigenze delle imprese del territorio.
“Abbiamo già avviato un’indagine sui fabbisogni formativi delle aziende, in collaborazione con Confindustria, per capire quali sono le reali professionalità che necessitano al territorio – ha evidenziato Celani - l’obiettivo è formulare dei bandi rivolti a questi specifici bisogni e stiamo lavorando ad un protocollo d’intesa da sottoscrivere con le imprese che le impegni, una volta terminato il percorso delle “Work Experience”, a stabilizzare il ragazzo stipulando almeno un contratto triennale, in modo tale che tale iniziative rappresentino un reale percorso per entrare nel mondo del lavoro e non una forma di sussidiarietà.”
In piena condivisione con il Presidente l’Assessore Petrucci che ha annunciato con soddisfazione “che la Regione Marche ha scelto la nuova Provincia di Ascoli Piceno per un progetto pilota sperimentale, in collaborazione con Italia Lavoro, volto alla collocazione lavorativa dei portatori di handicap. Per ora le risorse a disposizione sono 30 mila euro, ma potrebbero arrivare anche a 60 mila. Si tratta di un riconoscimento importante alle buone prassi in tema di formazione professionale praticate dalla Provincia di Ascoli Piceno”.