Nei giorni scorsi presso la sede della CONFAPI Ascoli, nell’ambito della riunione dell’Organismo Paritetico Provinciale della CONFAPI API Impresa della Provincia di Ascoli Piceno e delle Organizzazioni sindacali CGIL CISL e UIL, è stato eletto il Presidente dell’OPP Roberto Corradetti. Ampia soddisfazione è stata espressa dal Presidente, il quale ha sottolineato l’importanza dell’OPP nel nostro territorio ed il fondamentale ruolo che esso svolge nella promozione della sicurezza sul lavoro. I componenti dell’Organismo Paritetico presenti all’incontro (Galanti Rolando della CISL; Bianchini Guido della UIL; Collina Giancarlo della CGIL; Giantomassi Marco, Lenzi Massimo e Roberto Corradetti in rappresentanza della CONFAPI Ascoli) hanno preso atto del grande lavoro fatto sino ad oggi dal medesimo Organismo. Infatti, in quasi un anno di attività, l’OPP ha promosso la formazione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, prevista per legge, formando oltre 200 RLS.
Nella riunione si è anche discusso del ruolo che gli Organismi Paritetici hanno assunto di recente grazie al D.Lgs 106/2009, decreto integrativo e correttivo del “TESTO UNICO” in materia di sicurezza sul lavoro. Gli Organismi Paritetici sono infatti divenuti lo strumenti di ausilio alle imprese e ai lavoratori per il corretto adempimento degli obblighi in materia di salute e sicurezza sul lavoro e per l’innalzamento dei livelli di tutela negli ambienti di lavoro. In virtù di tale impegno, l’OPP della CONFAPI Ascoli e CGIL CISL e UIL si farà promotore anche delle verifiche volte ad accertare l’adozione e l’efficace attuazione dei modelli di organizzazione della sicurezza presso le imprese, rilasciando una apposita “asseverazione”, della quale potranno tener conto gli organi di vigilanza nella programmazione dei controlli aziendali.
Si richiama l'attenzione su quanto disciplinato all'articolo 37 comma 12 del D.Lgs 81/08 e s.m.i.: "La formazione dei lavoratori e quella dei loro rappresentanti deve avvenire, in collaborazione con gli organismi paritetici, ove presenti nel settore e nel territorio in cui si svolge l’attività del datore di lavoro, durante l’orario di lavoro e non può comportare oneri economici a carico dei lavoratori", invitando gli organi di controllo preposti alla vigilanza della corretta applicazione della normativa.