Manuli, i lavoratori si incatenano a Milano

Manuli, i lavoratori si incatenano a Milano

Gli operai accompagnati da alcuni sindacalisti hanno chiesto di poter incontrare i vertici

Due delegati sindacali sono stati ricevuti dal Prefetto di Milano per ottenere un incontro con i vertici aziendali. Stamattina una delegazione di una cinquantina di persone è giunta nel capoluogo lombardo per protestare contro le ipotesi del Piano industriale proposto lo scorso martedì dalla proprietà. L'azienda infatti intende mantenere il settore dei tubi oil e in quel settore occuperebbe 100 del 375 lavoratori, mentre gli altri verrebbero considerati in esubero. Quindi dei restanti 275 lavoratori, 70 potrebbero essere messi in prepensionamento, un'altra decina potrebbe essere accompagnata con incentivi, per gli altri sono previsti ammortizzatori sociali per cinque anni.
Questa notte gli operai ascolani si sono messi in moto verso Milano. Giunti davanti alla sede della società, accompagnati da alcuni sindacalisti, hanno chiesto di poter incontrare i vertici della società. Al netto rifiuto del confronto però, hanno inscenato la loro protesta con striscioni e slogan, fino ad arrivare al gesto di incatenarsi ai cancelli dello stabilimento milanese. In piazza della Repubblica si è recato anche il consigliere regionale della Lombardia, Luciano Muhlbauer.