In provincia di Ancona 197 attività, a Pesaro 143, a Macerata 119 , a Ascoli 76. Fermo chiude con 58
Si stima, infatti, che il virus H1 N1 avrà il picco durante il prossimo periodo natalizio, costringendo a letto anche numerosi marchigiani tra cui molti lavoratori. Tra le persone affette dal virus saranno molte quelle che faranno ricorso alla sanità privata marchigiana. Sono 593 le imprese attive nella sanità e nei servizi sociali nelle Marche, di cui 196 strutture dedite all’assistenza sociale non residenziale mentre sono 33 quelle residenziali, 74 studi medici, 61 strutture che offrono assistenza sociale, 59 studi odontoiatrici, 12 servizi ospedalieri, 7 servizi sanitari, 6 studi veterinari e una struttura specializzata nella sanità e nell’assistenza sociale.
E’ la provincia di Ancona prima in classifica tra le province della nostra regione per numero di imprese attive nella sanità e nei servizi sociali, con 197 attività di cui 66 rivolte all’assistenza sociale non residenziale e 26 all’assistenza sociale. Seguono le province di Pesaro Urbino con 143 attività, Macerata con 119 attività, Ascoli Piceno con 76 attività e Fermo con 58 attività.
Questo quanto risulta da un’indagine della Camera di Commercio di Milano i cui dati per le Marche sono stati elaborati dall’agenzia giornalistica Dalla A alla V.