Incidenti sul lavoro, due feriti gravi nelle Marche

Incidenti sul lavoro, due feriti gravi nelle Marche

Ricoverati L. G., un operaio di 39 anni e Vincenzo Galiè, 57 anni di Amandola

A Jesi, un operaio italiano di 39 anni, L. G., dipendente di un'azienda che produce cuscinetti (la 'Masserini Giovanni') era salito sul tetto del capannone per sistemare l'insegna al neon della fabbrica: la copertura ha ceduto, e l'uomo è precipitato al suolo da un'altezza di circa quattro metri, riportando varie fratture. E' stato trasferito in eliambulanza nell'ospedale di Ancona, ma non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti la polizia, il 118 e gli ispettori del servizio antifortunistico della Zona Asur. Il ferito di Ripe San Ginesio invece è un cinquantasettenne di Amandola (Ascoli Piceno), Vincenzo Galié, dipendente di una ditta di Servigliano. Per conto del Comune di Ripe collaborava al consolidamento delle mura del paese, in un cantiere nel centro storico. Con un muletto stava attraversando un sentiero sottostante la cinta muraria, ma un tratto di strada è franato, trascinandolo con sé. L'operaio è stato ricoverato anche lui ad Ancona con un politrauma, e una prognosi di 40 giorni. Il cantiere è stato posto sotto sequestro.