Uil Marche: triplicato numero di cassintegrati

Uil Marche: triplicato numero di cassintegrati

I dati fanno riferimento ai primi cinque mesi del 2009

 - il segretario regionale della Uil Marche Graziano Fioretti. "Siamo preoccupati - commenta Fioretti - perché al momento non ci sono segnali confortanti, seppure stiamo assistendo a un rallentamento dell'utilizzo degli ammortizzatori in alcune altre regioni d'Italia". "Già subito dopo l'estate - continua - molte aziende termineranno la cassa integrazione ordinaria: gli ultimi dati confermano lo stato di grave crisi in cui versa il sistema produttivo marchigiano. Purtroppo, l'utilizzo della cassa integrazione ordinaria continua ad aumentare e nei prossimi mesi, già subito dopo l'estate, molte aziende si troveranno nella situazione di aver terminato il periodo di gestione ordinaria prevista dalla legge". Commentando i dati, elaborati dalla Uil, aggiornati al maggio 2009 relativi alle ore di cig autorizzate dall'Inps, Fioretti sottolinea che il ricorso alla cassa "continua a salire vertiginosamente, con un aumento di oltre il 67% sul mese di aprile, mentre quella straordinaria è in leggera diminuzione". Una tendenza - osserva - che potrebbe essere riconducibile all'apertura della mobilità. Per quanto riguarda il numero dei lavoratori posti in cassa integrazione nelle Marche, stimato dalla Uil sulla base delle ore autorizzate dall'Inps, Fioretti afferma che "tra gennaio e maggio di quest'anno esso è più che triplicato, passando dalle circa 3.000 unità di gennaio alle 11.000 di maggio". A questi, vanno poi aggiunte alcune migliaia di lavoratori in cassa integrazione in deroga e in sospensione"