Le novità: per alcune prestazioni (integrazione al minimo, maggiorazioni sociali etc.) l’accertamento si baserà sul valore certo del reddito dell’anno precedente e non più su quello presunto. Nel 2009 va quindi dichiarato il reddito del 2008 in base al quale sarà confermato, ridotto o aumentato l’importo 30 giugno del 2010.
La nuova procedura vuole ridurre il rischio dei recuperi, a carico dei pensionati, causati dal superamento dei limiti di reddito fissati dalla legge. I vecchi criteri (reddito presunto per l’anno in corso), restano in vigore per le prime liquidazioni e per alcune prestazioni. Ad esempio quella dell’assegno di invalidità il cui importo è soggetto a una trattenuta se il titolare ha redditi di lavoro dipendente o autonomo sopra un determinato importo (23.826 euro nel 2009). La UILP ricorda che le dichiarazioni dei RED, che attestano che non si hanno altri redditi, vanno presentate ai Caf (centri di assistenza fiscale) che svolgeranno gratuitamente tutte le operazioni necessarie. Non occorre quindi compilare moduli o fare calcoli.
Per evitare inutili perdite di tempo ed attese, è consigliabile prendere appuntamento con il CAF UIL portando con sé lettera Inps e documentazione fiscale (730, Cud eccetera).
Il modello Red va presentato anche da coloro che hanno soltanto la pensione (dichiareranno di non avere altri redditi). Non devono invece fare nulla i pensionati con più di 75 anni di età che l’anno scorso hanno dichiarato di non avere redditi al di fuori della pensione.
I titolari di 2 o più pensioni (Inps e/o Inpdap), dovranno presentare il modello Red a entrambi gli enti.
La UILP ricorda che da quest’anno sono previste misure più severe per chi non presenta in tempo la dichiarazione. Dopo il sollecito dell’ente di previdenza se non sarà inviato il modello Red nei successivi 30 giorni, la pensione o la parte di essa collegata al reddito sarà sospesa a partire dalla mensilità di ottobre. Gli ufficio della UILP di Ascoli Piceno ed il Caaf sono a disposizione per tutti gi adempimenti.