Il servizio è già stato sperimentato in diverse parti dItalia
domicilio di farmaci e di beni alimentari di prima necessità. Infatti in diverse parti d’Italia è stato realizzato, anche in via sperimentale, un servizio di consegna a domicilio di farmaci e di beni alimentari di prima necessità rivolto alle persone anziane (oltre i 65 anni) e ai disabili (taxifarmaco).
Secondo Francesco Fabiani, segretario UILP, «esperienze di questo tipo potrebbero realizzarsi anche nella nostra provincia con il patrocinio della provincia coinvolgendo la Federfarma e le comunità montane. L’obiettivo è quello di sperimentare una nuova strategia di assistenza sociale e sanitaria in favore di quelle persone che vivono in aree periferiche o che, a causa dell'età o di qualsivoglia disabilità o affezione, si trovino in una condizione tale da compromettere oppure ostacolare la loro mobilità o capacità di spostamento. Il servizio potrebbe essere assicurato con giovani del cd servizio civile che potrebbero di rispondere al telefono, raccogliere e registrare la richiesta degli utenti, acquistare i farmaci (previa prescrizione medica) o i generi alimentari e provvedere alla consegna a domicilio del prodotto richiesto. Si tratta di porre in essere una prestazione ché va a integrare la gamma dei servizi che si offrono agli anziani e alle fasce socialmente più deboli nella area montana spesso disagiata dove la scarsità di collegamenti e di farmacie penalizza gli utenti deboli».