Vicenda Sgl Carbon-Fas. Donati: «Siamo fiduciosi perché il progetto è già stato approvato»
giro di due giorni sarà preparato il decreto, i tempi saranno brevissimi». Lo annuncia nella sede del Cit - Centro intermodale del Tronto- Lidio Rocchi, assessore regionale con deleghe a viabilità, porti ed aeroporti, governo del territorio, impianti e infrastrutture.
Il Cit è una società per azioni partecipata al 55% dal Piceno Consind e per il restante 45% da imprese private operanti nel settore del trasporto e della logistica. All'interno del centro, situato a Villa S.Antonio, una palazzina uffici-servizi di 3.000 mq, piazzali di carico e scarico merci su gomma e ferro di 19.500 mq completi di mezzi per il trasferimento di container e casse mobili, dai treni ai mezzi su gomma e viceversa, aree di sosta per i mezzi pesanti e automezzi di circa 12.000 mq. Nell'autoporto è inoltre presente uno scalo ferroviario, collegato alla stazione di Offida-Castel di Lama, costituito da 3 km di binari e un piazzale di 10.000 mq per il trasferimento di carichi gomma-ferro-gomma aperto a tutti gli operatori di riferimento ed ulteriori 6.000 mq di piazzale riservati agli operatori insediati, oltre a complessi fabbricati per magazzini-depositi.
La scorsa settimana è stata sottoscritta, alla presenza di sei ministri e del premier Berlusconi, l'intesa generale quadro sulle Infrastrutture. Prioritario è il completamento della programmazione ferroviaria interregionale. Rocchi precisa: «A coloro che criticano quest'intesa vorrei rispondere che sarebbe illogico che il presidente del Consiglio non mantenesse le promesse.
«Già dal prossimo mese – sottolinea Rocchi - saranno disponibili 11 milioni di finanziamenti del Fas nell'ambito dell'elettrificazione della tratta Ascoli-Porto d'Ascoli, più altri 4,1 milioni di euro per la realizzazione del sottopasso ferroviario in via Pasubio. Stiamo seguendo con molta attenzione i problemi del territorio del Piceno».
All'incontro presenti anche l'assessore con delega al Piceno, Sandro Donati e il consigliere regionale Tonino D'Isidoro. «Crediamo nella sinergia tra pubblico e privato – dichiara l'assessore Donati – Aver finanziato un ente come il Cit in un momento di crisi come questa, garantendone la funzionalità e mantenendo l'occupazione, è stata la scelta migliore».
«Il bando e l'accelerazione dei lavori sono una buona notizia – aggiunge il consigliere D'Isidoro – Ciò che è stato fatto dalla Regione non è un libro dei sogni utile a 'narcotizzare' le coscienze, le priorità sono state 'incasellate'. Se siamo riusciti ad avere anche un responsabile in giunta dei problemi del Piceno significa esser usciti da quella condizione di 'atollo' nella quale eravamo”. Nell'intesa sulle infrastrutture sono contenuti anche gli impegni per la tratta ferroviaria Ascoli-Antrodoco. “In quelle zone montane così neglette assistiamo sempre più spesso ad una mortificazione anche sociale – afferma D'Isidoro – Molte scuole chiudono e le risorse sono poche. Ci accontenteremmo anche solo di un misero studio di fattibilità di 10 mila euro».
Vicenda Sgl Carbon-Fas. Qualcuno si è allarmato per le ultime notizie provenienti da Roma. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha informato per le vie brevi Confindustria sugli esiti della riunione CIPE che avrebbe dovuto assegnare i fondi per l'attuazione dell'art. 252bis (reindustrializzazione dei siti contaminati), la cui entità era stata in precedenza ridotta da 3 a 1,1 miliardi di euro. La notizia è che il Governo ha fatto confluire tutte le risorse del Ministero (complessivamente 9 miliardi di euro) in un nuovo "Fondo strategico per il Paese a sostegno dell'economia reale", istituito presso la Presidenza del Consiglio. Il Ministero ha comunque tenuto a precisare che l'attività istruttoria presso di loro non si interrompe e che verrà prossimamente convocata una riunione del Comitato tecnico per consultare le Regioni. «Siamo fiduciosi perché il progetto è già stato approvato– dice Donati – Il percorso non è interrotto, ma andrà avanti».