UilP: contro la crisi anticipare la cassa integrazione

UilP: contro la crisi anticipare la cassa integrazione

«Serve un accordo con la partecipazione della Provincia, Assindustria e Cgil, Cisl e Uil»

di lavoro». Lo denuncia Francesco Fabiani, segretario provinciale Uilp. «E’ una situazione insostenibile e drammatica - prosegue Fabiani - In questo contesto ci sono lavoratori che hanno diritto ad alcuni ammortizzatori sociali ed altri no. Anche tra quelli che hanno diritto a questi ammortizzatori ci sono lavoratori che periodicamente ricevono le somme dovute ed altri solo dopo diversi e lunghi periodi.
Credo che questa difficoltà si possa modificare attraverso una intesa con le banche locali definendo una accordo di anticipo della cassa integrazione per i lavoratori delle aziende in crisi. Tutto ciò - suggerisce Fabiani - magari con la partecipazione della Provincia di Ascoli Piceno (garante), Assindustria e Cgil, Cisl e Uil.  Un accordo con una apertura di un credito in un conto corrente specifico (a costo gestionale zero), con una disponibilità max (legata al periodo della CIG richiesto), frazionabile mensilmente e legata all’80% della stessa somma di CIG da percepire da parte dell’INPS.
La somma anticipata dalla banca - conclude - verrà recuperata nel momento in cui l'Inps inizierà i pagamenti ed è comunque garantita dalla responsabilità solidale del datore di lavoro».