Sicurezza sul lavoro, definite le ispezioni

Sicurezza sul lavoro, definite le ispezioni

Nelle Marche sono 6.450 interventi, nono posto nella graduatoria nazionale

del ruolo dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza. Infatti, l'art. 37, comma 11, del D.lg. 81/2008 ("Testo Unico") stabilisce che i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, dopo la formazione obbligatoria di base (32 ore), devono frequentare un corso di aggiornamento periodico, la cui durata non può essere inferiore a 4 ore annue, per le imprese che occupano da 15 a 50 lavoratori, e a 8 ore, per aziende con più di 50 dipendenti.
Gli obiettivi di questa formazione di aggiornamento periodico rientra lo sviluppo delle conoscenze e capacità utili a interagire collaborativamente con gli altri soggetti del sistema aziendale di prevenzione. L’aggiornamento periodico è focalizzata sull'acquisizione delle competenze necessarie a contribuire alla migliore valutazione dei rischi e programmazione delle misure di prevenzione a partire dagli istituti relazionali della consultazione e della riunione periodica. Si rammenta che la mancanza di tale aggiormanento è sanzionato con una multa da €. 2.000 a 4.000 euro (art. 55 D.lg. 81/2008) con la relativa prescrizione di frequentare il corso entro il termine impartito dagli organi di Vigilanza. I controlli sono effettuati dai Servizi di Prevenzione e Protezione Sicurezza sul Lavoro (SPSAL) delle ASL. Si rammenta altresì che la mancata comunicazione all’INAIL del nominativo del RLS è sanzionata con una ammenda di 500 euro.  CGIL CISL UIL di Ascoli Piceno Dipartimento sicurezza sul lavoro evidenziano come il Ministero del Lavoro ha definito il programma delle ispezioni del 2009 ponendo al centro delle attività il sommerso e la sicurezza sul lavoro (sono 137.788 gli interventi definiti a livello nazionale).  Nella Regione Marche sono stati definiti 6.450 (siamo al 9°posto nella graduatoria nazionale) interventi programmati al fine di verificare il rispetto delle norme e delle leggi.