Antonio Merloni, riprende il lavoro in due stabilimenti

Antonio Merloni, riprende il lavoro in due stabilimenti

Nella fabbrica di Santa Maria 400 operai produrranno 23 mila lavatrici

I tre commissari straordinari nominati dal ministro Claudio Scajola hanno ottenuto ordinativi per circa 34.000 elettrodomestici. Nella fabbrica di Santa Maria 400 operai produrranno 23 mila lavatrici; al Maragone è previsto il rientro di 160 tute blu per una commessa da 11 mila asciugatori. L'attività dovrebbe proseguire per due settimane: poi nuovo stop di sette giorni, e probabile successiva ripresa.
L'attesa dei sindacati resta concentrata sullo sviluppo di lungo periodo del gruppo in amministrazione straordinaria. "Ogni volta che si riprende a lavorare è un fatto positivo - dice Guanito Morici della Fim Cisl provinciale - ma le difficoltà restano, e bisogna lavorare ad una soluzione più stabile, sia a livello produttivo che industriale". Servono investimenti per rilanciare la A. Merloni sul mercato, entrando velocemente nella fase post commissariamento, "perché questa - conclude - resta una delle aziende più importanti delle Marche".
Per Vincenzo Gentilucci, della Uilm Uil, "la ripresa produttiva è il segnale che il confronto avuto dal ministero con il sistema creditizio e con quello dei fornitori comincia a dare frutti". La situazione resta difficile, "ma con cautela prosegue la ricerca di una strada che porti ad una soluzione".