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Ugl: si ritiri la procedura di mobilità alla Novico
«E' assente un Piano industriale focalizzato sul sito produttivo di Ascoli»
proprietà dell’azienda che prevede 40 licenziamenti. I sindacati hanno duramente contestato il passaggio dei marchi come ICO, ICOPIUMA, ICOFLY, ICOGAMMA dalla Novico Spa alla Novico Medical Trading Srl.
«E’ stato fatto presente al dott. Montagna, rappresentante dell'azienda - dichiara una nota dell'Ugl Chimici - l’assenza di un Piano Industriale focalizzato sul sito produttivo di Ascoli Piceno. Prende sempre più corpo un disegno centralizzato sull’acquisizione di prodotti medicali esteri da parte della Novico Medical Trading Srl e commercializzati con marchio ICO, ICOPIUMA, ICOFLY, ICOGAMMA.
Il consolidarsi di questo corto circuito - prosegue l'Ugl - condurrebbe in breve tempo all’azzeramento del sito produttivo Novico Spa di Ascoli Piceno, e quindi all'espulsione di tutti i lavoratori dall’azienda.
Noi ci battereremo per la difesa di un’azienda storica della città e per il mantenimento dei livelli occupazionali. Abbiamo chiesto al dott. Montagna il ritiro della procedura di mobilità e dei 40 licenziamenti e la presentazione di un Piano Industriale che preveda il mantenimento del sito produttivo di Ascoli».
