Mascaretti: «Tra i motivi il della protesta il ritardo del pagamento delle retribuzioni»
segreterie Cgil-Cisl-Uil. Tra le motivazioni, spiega Paolo Mascaretti, delegato Uil-Uilta, «il sistematico e sempre più prolungato ritardo del pagamento delle retribuzioni. La retribuzione del mese di settembre infatti, sarà corrisposta ai lavoratori soltanto intorno al 10 novembre». Inoltre il delegato Uil-Uilta rileva come «l'azienda stia applicando un anno di Cigs chiesta per stato di crisi da aprile '08 fino a marzo '09. Purtroppo per quanto risulta ai lavoratori e alle oo.ss. si è constatato fino ad oggi, un metodo di applicazione della Cigs che non si conforma affatto all'accordo sottoscritto tra azienda/Regione/Provincia/oo.ss.».
«Tale accordo prevede infatti la rotazione quindicinale di gruppi di lavoratori i quali devono alternarsi tra periodi di lavoro e di Cigs - aggiunge Mascaretti - L'azienda non applica questo sistema nonostante lo abbia sottoscritto a danno di chi è al lavoro, poiché viene così sovraccaricato, e a danno delle retribuzioni di tutti coloro che invece loro malgrado, continuano ad essere collocati in Cigs senza rotazione».
Per quanto concerne invece il piano industriale presentato dall'azienda e finalizzato al salvataggio della stessa, Mascaretti dichiara: «Non ci risulta che fino ad oggi stia fornendo i risultati che i lavoratori e le oo.ss. si attendevano».