Gioco d'azzardo, nelle Marche 59 imprese attive

Gioco d'azzardo, nelle Marche 59 imprese attive

Ancona prima in classifica nel settore scommesse con 18 esercizi

Nella nostra regione il comparto del gioco non ha registrato alcuna variazione rispetto all'anno precedente.
Delle 59 imprese attive nelle Marche 37 sono ricevitorie del Lotto, SuperaEnalotto, Totocalcio ecc.; 15 sono sale scommesse; 3 sono attività connesse con le lotterie e con il gioco d'azzardo; 3 sono ricevitorie del Lotto, SuperEnalotto, Totocalcio ecc., sale scommesse, case da gioco (casinò) e sale Bingo; tre attività connesse con le lotterie e con il gioco d'azzardo e una casa da gioco (casinò) e sala Bingo.
Disaggregando il dato a livello provinciale emerge che è Ancona prima in classifica per numero di imprese attive nel settore scommesse e gioco d'azzardo (18) con undici ricevitorie del Lotto, SuperEnalotto; Totocalcio, ecc.; cinque Sale scommesse; una casa da gioco (casinò) e sala Bingo e una ricevitoria del Lotto, SuperEnalotto, Totocalcio ecc., sale scommesse, case da gioco (casinò) e sale Bingo, attività connesse con le lotterie e con il gioco d'azzardo. Seguono le province di Macerata (16), Ascoli Piceno (15) e Pesaro Urbino (10).
Questo quanto risulta da un’indagine della Camera di commercio di Milano - registro imprese 2008 e 2007 i cui dati per le Marche sono stati elaborati dall'agenzia giornalistica Dalla A alla V.
Stilando un quadro a livello nazionale emerge che sono oltre 2.200 le imprese italiane attive nel settore scommesse e gioco d’azzardo. In forte crescita le sale scommesse: +39,8% in un anno, passando da 475 a 664. Traina il centro sud (+27,9% il settore in Calabria, +21,3% in Lazio, +17,8% in Campania), a fronte di una tenuta o addirittura di un calo al nord (+4,6% in Piemonte, -2,8% in Lombardia, -13,2% in Veneto).
La Campania guida la classifica nazionale con 436 attività. Tra le province prima è Napoli con 284 attività, seguita da Roma (161), Milano (110) e Bari (100). Piacenza (+75%) e Trapani (+54,5%) le province che crescono di più rispetto al 2007.