Ancona la prima in classifica per numero di aziende operanti nel settore
abbigliamento ed accessori e di calzature e pelletteria, attive su tutto il territorio regionale passando, nello specifico, dalle 2617 imprese attive nel 2007 alle 2679 nel 2008. Tra le province della nostra regione è Ancona la prima in classifica per numero di imprese operanti nel settore (721) di cui 110 riguardanti il comparto mercerie e camicerie, 88 di calzature ed accessori, 81 di abbigliamento per adulti e 41 di vestiti per bambini e neonati. Segue la provincia di Pesaro e Urbino con 691 imprese attive di cui 91 per il comparto mercerie e camicerie, 91 di calzature ed accessori, 61 abbigliamento per adulti e 44 di vestiti per bambini e neonati. Terza in classifica è la provincia di Ascoli Piceno con 660 imprese attive di cui 101 abbigliamento per adulti, 93 di mercerie e camicerie, 92 di calzature ed accessori e 47 di vestiti per bambini e neonati. Macerata è tra le province marchigiane a registrare il minor numero di imprese operanti nel settore al dettaglio di abbigliamento ed accessori e di calzature e pelletteria con 607 imprese attive di cui 103 di abbigliamento per adulti, 95 di calzature ed accessori, 87 di mercerie e camicerie e 43 di vestiti per bambini e neonati.
Questo quanto emerge da un'indagine della Camera di commercio di Milano i cui dati per la regione Marche sono stati elaborati dall'agenzia giornalistica Dalla A alla V in occasione del Micam e della Settimana della Moda a Milano dal 20 al 27 settembre 2008.
Stilando un quadro a livello nazionale emerge che i settori che vanno meglio sono quelli di abbigliamento per adulti (+7,5%) e vestiti per bambini e neonati (+4,8%). Tra le specializzazioni delle prime 15 province per numero di imprese: l’abbigliamento per bambini a Lecce (10,5% sul totale del comparto, contro una media nazionale del 6,3%), mercerie e camicerie a Torino (18,8% contro 11,2%), pellicce a Firenze (1,8% contro 0,5%), pelletteria e articoli da viaggio a Firenze (9,8% contro 3,2% nazionale).