Orietta Baldelli: «E tempo che si pensi a uneconomia distrettuale»
visitatori stranieri. «L’affluenza in questi primi giorni – afferma Giandaniele Battilà, responsabile del settore calzaturiero per la Cna di Fermo - è stata abbastanza buona, soprattutto per quanto concerne il mercato estero ma i risultati si potranno valutare solo a consuntivo. Il Micam resta comunque la più qualificata vetrina internazionale cui è importante partecipare, per questo come Cna facciamo tutto il possibile per favorire la presenza in questo contesto delle nostre imprese associate».
Quest’anno oltre alle aziende che partecipano fin dall’inizio di questa nostra esperienza, Virle, DL Fashion e Marynel, ha portato alcuni modelli del suo campionario anche la ditta Toolk il cui titolare Luigi Gobbi, è presidente provinciale di Cna Federmoda. «Nella crisi economica e finanziaria – commenta il presidente Gobbi - che sta colpendo in modo virulento l’economia occidentale ma che non risparmia ripercussioni negative neppure ai paesi dell’Est asiatico, le imprese del nostro distretto sono sempre più in difficoltà. Faticano a trovare sbocchi in nuovi mercati e soprattutto commesse convenienti. Persino partecipare a una fiera, evento indispensabile per promuove il proprio prodotto, per queste può diventare molto impegnativo».
«Con il crollo del mito del guadagno facile e del predominio dei mercati finanziari – aggiunge Sandro Coltrinari, presidente della Cna di Fermo e vice presidente della Camera di Commercio - si riscopre l’importanza del manifatturiero ma sarà necessario, per far ripartire questo segmento economico, oltre all’impegno delle singole imprese, che le istituzioni si facciano carico di supportarle adeguatamente. Soprattutto quelle piccole e piccolissime imprese del nostro Distretto che non potendo vantare un marchio individuale pubblicizzato e conosciuto a livello mondiale, necessitano di strumenti di pubblicità collettiva.
Non è male ricordare che queste stesse piccole imprese danno vita al Distretto Fermano-Maceratese che con il suo export contribuisce in modo sostanziale all’economia della regione. Il sostegno al distretto calzaturiero sarà una tematica prioritario della neonata Camera di Commercio».
«E’ tempo che si pensi a un’economia distrettuale – precisa l’onorevole Orietta Baldelli, direttore della Cna di Fermo - e a divulgare un marchio che contraddistingua i prodotti del nostro territorio che sempre più dovranno puntare sulla qualità dei materiali impiegati, sul design e sull’innovazione. Il mercato a basso costo ormai ci è definitivamente precluso. E’ quindi necessario, ognuno per la propria parte, ricercare e sperimentare nuove strade sia di produzione che di commercializzazione. La Cna continua nel suo impegno per favorire la crescita delle imprese artigiane restando a loro fianco e accompagnandole in questo percorso di riposizionamento del mercato e di riqualificazione della produzione».