Brugni: dove sono le Work experience per enti e studi professionali?

Brugni: dove sono le Work experience per enti e studi professionali?

«L'assessore Mandozzi aveva promesso l'uscita il bando entro aprile»

si scagliano come delle vere e proprie randellate  tra i vari protagonisti. I primi attori di questa telenovela, cercano di nascondere e neanche tanto bene, una lotta di potere tra la sinistra al governo e mentre si azzuffano sulla leadership per le prossime elezioni provinciali dimenticano però i reali problemi del nostro territorio, tralasciandoli ignobilmente.
Stiamo parlando soprattutto della grave situazione che sta attraversando il Piceno sotto il profilo della disoccupazione che ormai ha raggiunto livelli allarmanti. Visto che una delle funzioni principali che compete alla  Provincia riguarda proprio la tematica del lavoro, domandiamo a Mandozzi & Co.dove sono finite le famose work experience (borse di lavoro ) aperte agli studi professionali e agli enti pubblici.
Come tutti ricorderanno lo scorso ottobre l'amministrazione Provinciale nella stesura del bando delle work experience ha agito  con molta superficialità e a causa della mancata applicazione di una direttiva regionale ha dovuto cambiare in corso d'opera il bando escludendo appunto gli studi professionali associati e gli enti pubblici, con grave disappunto da parte dei disoccupati che si trovarono preclusa una possibilità lavorativa e vennero amaramente presi in giro da questo grave pasticcio confezionato dall'Amministrazione provinciale.
Poi successivamente grazie all'intervento del Consigliere Regionale Castelli si è  riusciti a cambiare la normativa regionale inserendo anche le borse lavoro per gli studi professionali e gli enti pubblici autorizzando di fatto un nuovo ulteriore bando.
Il torto è stato sanato e la possibilità di creare una nuova prospettiva lavorativa per i tanti disoccupati era ridiventata concreta. Poi la palla è passata alla Provincia. Ma al dì là delle solite promesse di Mandozzi e delle dichiarazioni altisonanti rilasciate alla stampa locale sull'uscita del bando in questione ancora ad oggi nulla è successo con grande preoccupazione dei numerosi disoccupati.
Tutti ricordano come lo stesso Assessore Mandozzi già dallo scorso Gennaio dichiarava "Entro la fine di aprile verrà pubblicato anche il bando per gli enti pubblici e gli studi professionali, al momento possiamo finanziare fino a 150 progetti per un impegno complessivo di circa 1,5 milioni di euro, ma auspichiamo possano essere reperite risorse aggiuntive"… ma ancora ad oggi nulla è dato sapere.
Di certo Mandozzi in questi anni ci ha riempito di promesse  riguardanti i tempi, mai mantenuti dell'uscita dei bandi, delle graduatorie e del pagamento dell'esigue mensilità a disposizione dei borsisti.
Ci sembra però molto irrispettoso non dare concretezza a questo nuovo bando che i giovani disoccupati del nostro territorio aspettano da molto tempo e con molta ansia. Perché tanto lassismo? Quali le cause? Magari  se gli amministratori provinciali si preoccupassero  più delle funzioni amministrative alle quali sono preposti e soprattutto delle importanti responsabilità che hanno verso i cittadini, forse qualche disoccupato potrebbe inserirsi nel mondo del lavoro con maggiore velocità.
Aspettiamo con urgenza risposte in tal senso visto che i giovani sono rimasti aggrappati alle già citate parole di Mandozzi: "l'uscita del bando sarà ad Aprile…" (forse del 2009?)».