Apprendistato, più di 7 milioni alle Province

Apprendistato, più di 7 milioni alle Province

La ripartizione si è basata per l’80% sulla percentuale degli occupati sul territorio

Una somma complessiva di più di 7 milioni di euro per il 2008 assegnata per l’anno 2008 alle Amministrazioni provinciali dalla giunta regionale con due distinte deliberazioni approvate, su iniziativa dell’assessorato regionale all’Istruzione, Formazione, Lavoro, nell’ultima seduta prima della pausa estiva.
Sull’apprendistato e in particolare sulla formazione esterna e interna all’azienda durante tale periodo, la somma di 4 milioni e 193 mila corrisponde alla disponibilità assegnata alle Marche dal Fondo per l’occupazione. La ripartizione alle Province si è basata per l’80% sulla percentuale degli apprendisti occupati sul territorio di riferimento - complessivamente 32.404 - e per il 20% in base agli apprendisti formati nel 2007, pari a 5.759 su tutto il territorio regionale.
Pertanto le assegnazioni sono state così suddivise: alla Provincia di Ancona, con una percentuale del 27% di apprendisti occupati (8750) e il 38,5% (2.221) di formati spetta 1 milione e 229 mila euro; a Macerata con il 22,2% ( 7.215) di occupati e 5,42 % (312) 792.553 mila euro; ad Ascoli Piceno 997.611 mila euro, somma corrispondente al 27,06 % di apprendisti occupati (8.768) e 10,71 (617) occupati; a Pesaro-Urbino 1 milione e 173 mila euro, caratterizzata da una percentuale del 23,6 per gli occupati (7.671) e il 45,3% di formati (2.609 apprendisti). 
La giunta regionale, con lo stesso atto, ha fissato anche le linee di indirizzo e le priorità nell’impiego delle risorse: la prosecuzione di interventi avviati; la formazione degli apprendisti minori che abbiano assolto l’obbligo scolastico, il vincolo, oltre che delle 120 ore di formazione esterna, anche di realizzare anche moduli aggiuntivi; l’ampliamento dell’offerta formativa attraverso le opportunità messe a disposizione dal Fondo Sociale Europeo. Inoltre una quota di risorse (10%), dovrà essere utilizzata per le azioni di accompagnamento collegate alle attività formative che dovranno concludersi entro il giugno 2009.   
Per quanto riguarda, invece, la somma di 3 milioni destinati alla formazione continua per l’anno 2008, la relativa deliberazione prevede che le somme siano impiegate dalle Province per accrescere le competenze dei lavoratori nel settore della sicurezza del lavoro. Sono state assegnate quindi quote paritarie di risorse: 750 mila euro ad ognuna delle quattro Province.
Il tema della sicurezza sul lavoro rappresenta, infatti, una delle priorità strategiche della Regione e inserito ampiamente nel Programma dell’Occupazione e nel Piano delle Politiche attive del lavoro 2007-2009. Gli interventi da considerare prioritari sono, dunque, la formazione delle nuove figure dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e degli Addetti dei servizi di prevenzione e protezione aziendale. Nel settore edilizio, prioritari gli interventi formativi in favore degli addetti alle attrezzature di lavoro in quota.