Edili artigiani, rinnovato il contratto nazionale

Edili artigiani, rinnovato il contratto nazionale

Sul salario sono stati definiti alcuni incrementi, per il biennio 2008-2009

Nel Paese interessa 500.000 lavoratori dipendenti e 200.000 imprese. Nella provincia picena riguarda oltre 3000 lavoratori dipendenti di piccole e micro imprese.
Sul salario è stato definito un incremento, per il biennio 2008-2009, di 104,50 euro al 3° livello, 84,50 euro dal 1° luglio 2008 e 20 euro dal 1° luglio 2009. Sono state riviste le norme relative a:

1.     carenza malattia: ridotto da 7 a 6 giorni il periodo utile per maturare il diritto, al pagamento del salario al 50% per i primi 3 giorni di malattia. Per la copertura al 100% i giorni passano da 14 a 12.;

2.     lavori pesanti e usuranti: istituzione di un fondo prestazioni che agevoli il pensionamento (0,10% dei versamenti in Cassa Edile);

3.     formazione: le imprese devono comunicare alle Scuole edili l’assunzione degli operai almeno 3 giorni prima dell’inizio del lavoro, per consentire lo svolgimento di 16 ore di formazione con un richiamo formativo di 8 ore all’anno. Le stesse scuole avranno un ruolo attivo nella gestione e nella implementazione dell’incontro tra domanda ed offerta di lavoro;

4.     sicurezza sul lavoro: è stato demandato alle parti l’attuazione del Testo Unico sulla sicurezza.

5.     Part-time: si sono stabilite delle norme per evitare l’abuso ed il ricorso fittizio e mascherato;

6.     incrementate le percentuali per il lavoro notturno a turni e gli importi per l’anzianità professionale edile.

Leonardo Frascarelli, coordinatore regionale della Feneal UIL, esprime profonda soddisfazione poiché «questo rinnovo conclude definitivamente e positivamente tutti i rinnovi dei contratti nazionali del settore edile».