2. lavori pesanti e usuranti: istituzione di un fondo prestazioni che agevoli il pensionamento (0,10% dei versamenti in Cassa Edile);
3. formazione: le imprese devono comunicare alle Scuole edili l’assunzione degli operai almeno 3 giorni prima dell’inizio del lavoro, per consentire lo svolgimento di 16 ore di formazione con un richiamo formativo di 8 ore all’anno. Le stesse scuole avranno un ruolo attivo nella gestione e nella implementazione dell’incontro tra domanda ed offerta di lavoro;
4. sicurezza sul lavoro: è stato demandato alle parti l’attuazione del Testo Unico sulla sicurezza.
5. Part-time: si sono stabilite delle norme per evitare l’abuso ed il ricorso fittizio e mascherato;
6. incrementate le percentuali per il lavoro notturno a turni e gli importi per l’anzianità professionale edile.
Leonardo Frascarelli, coordinatore regionale della Feneal UIL, esprime profonda soddisfazione poiché «questo rinnovo conclude definitivamente e positivamente tutti i rinnovi dei contratti nazionali del settore edile».