Canoni demaniali, aggiornamento Istat al 2008

Canoni demaniali, aggiornamento Istat al 2008

Confcommercio: «Piove sul bagnato. La situazione si complica ogni giorno di più»

degli aumenti, dovevano essere aggiornati anche sulla base degli indici Istat. In sede attuativa si era poi posto il problema della decorrenza di tali aggiornamenti e cioè se gli stessi dovevano decorrere dal 1° Gennaio 2007 ovvero dal 1° Gennaio 1994.
La questione era stata quindi sottoposta per la più corretta interpretazione all’Avvocatura Generale dello Stato che nello scorso mese di marzo 2008, dopo aver ripercorso l’intero impianto normativo ha considerato “ragionevole” l’applicazione dell’aggiornamento ISTAT, a decorrere dal 1° Gennaio 1998. Alla luce di un tale parere la VI° Commissione Finanze della Camera nella seduta del 25 Giugno ha disposto di impegnare il Governo a porre in essere tutte le iniziative necessarie affinché i canoni demaniali prevedano aggiornamenti Istat dal 1° Gennaio 1998. «Piove sul bagnato – è il commento del direttore Confcommercio Giorgio Fiori sul disposto della Commissione Finanziaria – nel senso che questa storia dei canoni demaniali si complica ogni giorno di più nonostante le difficoltà già createsi per la categoria dopo un mese di giugno pressoché inesistente. Se dunque si dovrà fare una nuova battaglia anche per la decorrenza dell’aggiornamento Istat – aggiunge Fiori – di contro va registrato che dallo stesso 25 giugno sono diventate operative importanti novità sul lavoro per il turismo. Oltre infatti alla possibilità di fare nuovamente ricorso al “lavoro a chiamata”, nella formulazione  originale della Riforma Biagi, si potrà anche svolgere la formazione esclusivamente aziendale nell’apprendistato con una comunicazione molto più semplificata. Sono stati altresì eliminati il sistema delle dimissioni online e quello della previsione di aumenti contributivi per i contratti di lavoro a tempo parziale con orario inferiore alle dodici ore settimanali»
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