Fondi europei, riunito il Comitato sorveglianza

permanenza nel mercato del lavoro marchigiano»
Una soddisfazione evidente quella dell’assessore regionale alla Formazione–Lavoro, Ugo Ascoli, oggi anche in veste di presidente del Comitato di Sorveglianza, riunito a Villa Picena di Colli del Tronto di Ascoli, per seguire e monitorare lo stato di attuazione dei Programmi gestiti dalla Regione Marche e cofinanziati dal Fondo Sociale Europeo che, come è noto, sostiene gli interventi degli Stati membri a

sostegno dell’occupazione. «La Regione – spiega Ugo Ascoli - ha ottenuto un importo complessivo sostanzialmente equivalente al settennio precedente e sta programmando l’uso di queste risorse al fine di affrontare con successo le grandi sfide che l’economia globale pone: maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro; più qualità nell’occupazione per maschi e femmine, maggiore inserimento per le persone disabili e una formazione professionale in grado di fornire le risorse umane necessarie alle nuove sfide della competitività e dell’internazionalizzazione».
Una soddisfazione dettata anche dai risultati della programmazione precedente: si sono registrati, infatti,fino a maggio 2008, impegni per 282,8 milioni di euro e pagamenti per quasi 250 milioni di euro, pari, rispettivamente, ad oltre il 98 e l’88,3% delle risorse disponibili. L’attuazione del Programma, quindi, che finora ha consentito di finanziare oltre 22 mila progetti e di raggiungere quasi 300 mila destinatari, risulta perfettamente allineata con gli standard necessari a garantire il pieno utilizzo delle risorse comunitarie. A fine 2007, invece, gli impegni complessivamente assunti per l'attuazione del Programma Operativo Regionale 2000-06 ammontavano a 273,3 milioni di euro. A livello provinciale, a dimostrazione dell’attenzione della Regione Marche verso le problematiche occupazionali che si riscontrano nel Piceno, è proprio alla provincia di Ascoli che è stata destinata la quota maggiore di risorse: 56, 8 milioni di euro; seguono Ancona con 54,5; Macerata con 49,9 e Pesaro-Urbino con 48 milioni. Sono già stati pagati 240 milioni, compresa la quota regionale che ammonta a 49 milioni, dei quali 49, 7 milioni ad Ascoli Piceno, 48 ad Ancona, 43,6 a Macerata e 43, 9 a Pesaro-Urbino.
All’ordine del giorno del Comitato, figurava, infatti, l’approvazione dei rapporti di esecuzione dei due Programmi Operativi FSE gestiti dalla Regione Marche: quello relativo al periodo di programmazione 2000-06, la cui dotazione finanziaria dovrà essere completamente spesa entro il 31.12.2008, e quello, appena avviato, relativo alla programmazione FSE 2007-13, i cui interventi dovranno essere ultimati entro il 2015.
Il Programma FSE relativo al periodo di programmazione 2007-13, è stato appena avviato dalla Regione perché approvato dalla Commissione europea solo a novembre 2007. E domani, i contenuti, le prospettive e le strategie della nuova programmazione 2007-2013 saranno i temi al centro del seminario di informazione che si terrà, sempre ad Ascoli Piceno, alla Sala Congressi della Camera di Commercio, alla presenza di numerosi esperti nazionali e regionali.

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Finora 22 mila progetti. Quasi 57 milioni impegnati in provincia di Ascoli

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