Ascoli, prima riunione del Comitato Prezzi

Ascoli, prima riunione del Comitato Prezzi

Il tavolo costituito per dare attuazione alla Legge Finanziaria 2008

tariffe, un tema sempre di grande interesse per l’opinione pubblica. Per sottolineare le finalità tecniche e conoscitive dell’iniziativa, allo strumento è stato dato il nome di “Tavolo tecnico per il monitoraggio dei prezzi e delle tariffe”.
Il Comm. Enio Gibellieri ha aperto la riunione informando che il “Tavolo” è stato costituito per dare attuazione alla Legge Finanziaria 2008 ed evidenziando che la Giunta camerale ha valuto in esso rappresentanti di tutti i settori dell’economia locale, affianco dell’Ente camerale e della Provincia che da tempo collaborano in questa materia.
Per questo motivo ha accettato di partecipare al “Tavolo” il Dott. Avelio Marini, Assessore Provinciale alle Attività Produttive. Gli altri componenti sono: Dott. Passamonti, Marcelli, Di Marco (agricoltura) Dott. Zappasodi, Dott. Cornettone (industria) Caprioli, On. Baldelli, De Angelis, Bruni (artigianato) Sciarra, Dott. Fiori, Dr.ssa Scriboni (commercio) Antonucci (consumatori).
Come è noto, la Finanziaria 2008 ha introdotto un nuovo sistema di controllo dei prezzi, istituendo la figura del Garante per la sorveglianza dei prezzi e delle tariffe (comunemente noto come “Mister Prezzi”) e assegnando compiti aggiuntivi alle Camere di Commercio.
Gli Enti camerali, in sintesi raccolgono le segnalazioni dei consumatori (numero verde 800 95 59 59) verificano le dinamiche dei prezzi, rafforzano l’attività di comunicazione del proprio ufficio prezzi anche tramite il Sito Internet (per la Camera di Ascoli Piceno: www.ap.camcom.it )
L’apertura del Tavolo – ha dichiarato l’assessore Marini – è in sintonia con l’attività della Provincia, che ha già svolto un importante lavoro preparatorio in materia. È essenziale che il tema del controllo dei prezzi non metta uno contro l’altro i diversi soggetti dell’economia e del mercato ma rappresenti un momento di trasparenza di tutta la filiera restituendo il giusto a tutte le componenti, compresi i consumatori. Per non disperdere tempo ed energie, è opportuno che il “tavolo” si muova nell’ambito assegnato dalla legge finanziaria e cioè – essenzialmente – individuare le dinamiche locali dei prezzi senza dimenticare il contributo che i comuni possono dare allo scopo.
Il Presidente Gibellieri  ha concluso l’incontro ringraziando i rappresentanti delle categorie economiche e sottolineando che il sito della Camera di Commercio registrerà le più rilevanti segnalazioni ricevute in materia di prezzi: oltre alle criticità anche i casi di iniziative o di comportamenti virtuosi di produttori e commercianti.