Imprese, le opportunità del Piceno con l'India

Imprese, le opportunità del Piceno con l'India

Individuare le possibili tipologie di partnership tra aziende del territorio e quelle asiatiche

giovedì 10 aprile nella sede della Confindustria di Ascoli. La riunione, che avrà inizio alle ore 17, è stata organizzata d’intesa con Asteria, Istituto per lo Sviluppo Tecnologico e la Ricerca Applicata e si prefigge l’obiettivo di individuare le possibili tipologie di partnership imprenditoriale e di creare presupposti validi per iniziative di collaborazione tra il Piceno e l’India, dunque sinergie economiche, di know-how, culturali e quanto necessario per lo start up e l’implementazione del sistema economico di relazioni.       Ricordiamo, infatti, che l’istituto ha già partecipato circa un anno fa ad un bando per il Governo Indiano per la progettazione di Mega Food Park Nazionali (Grandi Distretti Agroalimentari) e che è stato successivamente invitato nel settembre scorso a relazionare riguardo al modello marchigiano evoluto in occasione della Conferenza Internazionale di Chennai, che ha recentemente elaborato un progetto di internazionalizzazione già esposta in Confindustria e in occasione  dell'AgriFare, il Quarto Convegno ed Esposizione Internazionale dei Processi Industriali Agroalimentari, tenutasi ad Ahmedabad in India. Il progetto “Passaggio ad Oriente” è  finalizzato, attraverso la costituzione di un centro di eccellenza Asteria-India dedicato al settore agroindustriale, alla realizzazione assistita di join-venture indo-marchigiane dedicate alla produzione alimentare “ all’italiana” per il mercato indiano. Tale centro di eccellenza infatti istituito con accordi GtoG (Regione Marche e Governo del Gujarat), avrà il compito di sostenere e sviluppare le imprenditorie miste tramite lo strumento della ricerca tecnologica e dei servizi evoluti. Una piattaforma di internazionalizzazione sulla quale far convergere gli interessi dei reciproci governi e delle imprenditorie coinvolte per un sviluppo socio-economico all’insegna della cooperazione internazionale e della sostenibilità.
Il progetto, a seguito dell’accordo internazionale siglato dal Ministro De Castro con il Ministro indiano del food-processing del gennaio scorso, rappresenta il primo concreto percorso nazionale di cooperazione nell’ambito dell’agrifood e può, se condiviso da tutti gli attori coinvolti, rappresentare una punta di diamante dei rapporti internazionali e delle relazioni economiche. In merito all’analisi del mercato indiano i settori emergenti che sono il software, l’hardware, la meccanica, la chimica, il settore sanitario, il settore manifatturiero, ecc con una crescita annua del PIL del 10 percento si uniscono al settore dell’alimentare inteso come trasformazione, logistica, imballaggi che rappresenta solo per i “prodotti poveri” un business da circa trecento miliardi di euro anno. La riunione presso la sede della Confindustria provinciale metterà in evidenza gli esiti positivi dell’incontro avuto personalmente dal direttore generale di Asteria Luca Tarquini nel Gujarat con gli imprenditori e le parti istituzionali e ha l’intento di suscitare l’interesse imprenditoriale per un progetto che è nato ed è destinato a svilupparsi prioritariamente per le imprese marchigiane.