Esportazioni, crescono le Marche

Esportazioni, crescono le Marche

L'ammontare del valore dell'export è stato pari a 12.345 milioni di euro

fatto registrare +3,4%, l'ammontare del valore dell'export è stato pari a 12.345 milioni di euro, contro gli 11.556 registrati nel 2006, evidenziando dunque un trend di crescita pari al 6,8%. Questo, in sintesi, quanto emerge da un'indagine Istat i cui dati per la regione Marche sono stati elaborati dall'agenzia giornalistica Dalla A alla V che evidenzia, inoltre, come l'incremento sia stato influenzato soprattutto dai prodotti chimici e fibre sintetiche e artificiali, dalle macchine ed apparecchi meccanici e dai mezzi di trasporto. Più in generale, l’incremento delle esportazioni provenienti dall’Italia centrale (più 7,3 %) è derivato da una variazione più elevata dei flussi verso i paesi extra Ue (più 10,3 %), rispetto a quella verso i paesi Ue (più 5 %). Nell’area extra Ue gli incrementi maggiori riguardano gli Altri paesi, i paesi OPEC, il Mercosur, la Turchia e la Russia, mentre risultano in diminuzione le esportazioni verso il Giappone e i paesi EDA. Nell’area Ue si segnalano consistenti aumenti verso la Spagna e, in misura minore, verso il Regno Unito e la Germania (tabella 3). La contrazione della quota di esportazioni realizzata dall’Italia centrale sul totale nazionale, che passa dal 15,5 al 15,4 % (tabella 4), è dovuta alla riduzione della quota relativa sia ai flussi verso i paesi Ue (dal 14,4 al 14,3) che extra Ue (dal 17,3 al 17,2 %). La struttura geografica delle esportazioni si è modificata a vantaggio dell’area extra Ue, la cui incidenza nel 2007 è aumentata rispetto al 2006 dal 43,3 al 44,5 %, mentre per i paesi Ue si è ridotta dal 56,7 al 55,5 %.
A livello nazionale, nel corso del 2007, il valore delle esportazioni ha registrato un aumento dell’8 % rispetto al 2006 (più 6,1 % verso i paesi interni all’area Ue e più 11,1 % verso l’area extra Ue). La crescita delle esportazioni ha riguardato tutte le ripartizioni territoriali; incrementi superiori alla media si registrano per l’Italia insulare (più 15,7 %), per l’Italia meridionale (più 9,9 %) e per l’Italia nord-occidentale (più 8,2 %); incrementi inferiori a quello medio nazionale si registrano per l’Italia centrale (più 7,3 %) e per quella nord-orientale (più 7,2 %). La dinamica congiunturale, valutata sulla base dei dati trimestrali depurati della componente stagionale, ha evidenziato, nel quarto trimestre 2007 rispetto al trimestre precedente, variazioni delle esportazioni pari a meno 4,5 % per l’Italia nordoccidentale, più 1,3 % per l’Italia nord-orientale, meno 0,7 % per l’Italia centrale e più 4,3 % per le regioni meridionali e insulari.