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Pfizer, sindacati e azienda ad un passo dalla rottura
Divergenze sul nodo della stabilizzazione dei lavoratori precari
Nell'incontro del 26 marzo in Assoindustria si è allargato il solco. Le organizzazioni sindacali hanno proposto un piano graduale di stabilizzazione dei precari: attualmente 131 dipendenti, di cui 88 assunti con contratti a tempo determinato e 43 interinali, pari a oltre il 25% della forza lavoro aziendale. Secondo la segreteria provinciale dell'Ugl - chimici sono «la professionalità, l'attiva partecipazione al risultato aziendale, la flessibilità delle maestranze ad aver fatto dello stabilimento Pfizer di Ascoli Piceno il sito strategico primario del settore farmaceutico in Italia». Un patrimonio che a detta del sindacato la Pfizer sarebbe pronta a distruggere, «smantellando relazioni sindacali consolidate ed eludendo la normativa sul welfare e sull'assunzione a tempo indeterminato di lavoratori con oltre 36 mesi di contratti».
