Rossi: «Il fatto positivo è che le due proposte riguardano lacquisizione completa»
Collegati dalla sala Giunta di palazzo San Filippo c’erano il presidente della Provincia Massimo Rossi, il vice presidente Emidio Mandozzi, l’assessore regionale al Lavoro Ugo Ascoli, l’RSU aziendale e le maestranze dello stabilimento ascolano.
La direzione dell’azienda ha confermato che attualmente ci sono sul tappeto due le proposte di acquisto del sito produttivo: la prima, in stato più avanzato, presentata da una cordata di imprenditori locali, la seconda rappresentata da un gruppo cinese.
«Il fatto positivo- ha sottolineato il presidente Rossi – è che le due proposte riguardano l’acquisizione completa dello stabilimento Piceno compresi i macchinari e la famosa macchina patinatrice. La Ahlstrom non ha inoltre manifestato nessuna pregiudiziale o posto alcun vincolo in caso di eventuale cessione del sito produttivo compresa la clausola del divieto di concorrenza nello stesso settore».
Dal parte loro gli assessori Mandozzi e Ascoli hanno ribadito «la volontà di Regione e Provincia di mettere in campo, nell’ambito delle proprie competenze iniziative formative e ogni altro utile strumento destinato ad agevolare soluzioni che prevedano un piano industriale credibile e diretto a salvaguardare l’occupazione».