Saranno formati 15 docenti in grado di gestire il passaggio dalla scuola al lavoro
e riconoscimento del ruolo di ciascuno. È lo scopo del progetto comunitario Esprit, che la Provincia presenterà a scuole ed enti di formazione martedì 18 marzo, nella sala consiliare dell’ente, a partire dalle ore 9,30.
Gli insegnanti coinvolti, in concreto, avranno il compito di sviluppare nei giovani competenze e capacità necessarie per affrontare il passaggio dalla scuola o dagli enti di formazione al mondo del lavoro.
La Provincia di Teramo ha già sperimentato analoghe metodologie di formazione con il progetto comunitario Next che, conclusosi nel 2006, ha coinvolto circa 20 docenti e formatori in scuole medie superiori ed enti di formazione del territorio. Ora i docenti interessati saranno 15.
Il progetto – di cui sono partner, oltre alla Provincia di Teramo, l'Associazione Tecla in qualità di capofila, le Province di Pescara, Lecce, Matera e Potenza e altri partner italiani e stranieri (la società di formazione Project Outdoor Education per l'Italia, BSJ per la Germania, Threshold Consulting per il Regno Unito e lo Zeimaitija College per la Lituania) - tende anche ad incoraggiare la cooperazione tra istituti scolastici, agenzie formative, università, imprese e principali partner del settore pubblico.
L’incontro di martedì prevede in mattinata gli interventi dei rappresentanti istituzionali - tra gli altri, il presidente Ernino D’Agostino, gli assessori al Lavoro e alla Formazione Francesco Zoila e alla Pubblica istruzione Rosanna Di Liberatore, la coordinatrice locale di progetto Doriana Calilli, il dirigente regionale Nicola Allegrini, Francesca Menozzi di Tecla e Roberto Alfieri di Project Outdoor – e, nel pomeriggio, un focus group con la partecipazione di docenti e formatori.
