Zona franca, momenti decisivi per l'estensione ad Ascoli

Zona franca, momenti decisivi per l'estensione ad Ascoli

Il sottosegretario Pietro Colonnella fa pressing sui Ministeri insieme all'Upi

Il nuovo dato emerge dall’incontro che si è tenuto ieri tra il Sottosegretario per gli Affari Regionali e le Autonomie Locali Pietro Colonnella e il capo dipartimento delle politiche di Sviluppo e Coesione del ministero dello Sviluppo economico – guidato dal Ministro Pierluigi Bersani - dott. Carlo Sappino, per valutare gli esiti dell’ultima riunione del CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) e della Conferenza Stato-Regioni.
Grazie anche alla collaborazione dell’UPI (Unione Province Italiane) - che assieme al Sottosegretario Colonnella, ha più volte richiesto l’aggiornamento dei criteri previsti per l’accesso alle agevolazioni dalle Zone Franche Urbane - dovrebbero poter essere presi in considerazione i dati di disoccupazione del 2007, e non solo quelli ISTAT del 2005.
L’applicazione aggiornata del criterio, permetterebbe di valutare i cambiamenti economici riscontrati anche nell’ultimo periodo. Ci sarebbero quindi speranze anche per i territori che si trovano all’inizio di gravi crisi occupazionale, come quello ascolano.
L’istituzione delle Zone Franche Urbane (ZFU) prevede politiche tributarie di agevolazione e di recupero urbano, tese allo sviluppo e alla ripresa socio-economica. Le imprese incluse nelle ZFU godrebbero, tra l’altro, di condizioni avvantaggiate, grazie ad agevolazioni, esenzioni e riduzioni di tipo contributivo e fiscale, quali un significativo credito d'imposta, l’esonero (almeno per cinque anni) dalle imposte sul reddito d'impresa e dall'imposta sui fabbricati, nonché misure per il sostegno allo start up e l’abbattimento delle aliquote ICI.
Al fine di identificare misure cogenti per il rilancio del territorio piceno, per discutere sulle zone franche urbane e per evitare il peggioramento della crisi occupazionale, mercoledì 27 febbraio, alle ore 11.30, si terrà a Roma, presso il ministero dello Sviluppo Economico, un tavolo congiunto con regione ed enti locali, guidato dall’On. Raffaldini del ministero dello Sviluppo Economico e dall’On. GASPERONI del ministero del Lavoro. La necessità di un’azione diretta e coordinata era emersa ancora più forte dopo la visita del ministro Pierluigi Bersani e del ministro Cesare Damiano proprio nella provincia di Ascoli Piceno, nelle fabbriche in chiusura. Il Sottosegretario Pietro Colonnella si augura che: “questo incontro, da lui fortemente sostenuto, costituisca un’opportunità per definire politiche nuove a sostegno del territorio. Come aveva rilevato anche il ministro Bersani, infatti, rientrare tra le Zone Franche Urbane rappresenterebbe, insieme alla batterie di misure previste dal Governo, una carta utile rispetto a potenziali investitori che avrebbero così interesse a localizzarsi nel Piceno con le proprie imprese artigianali, commerciali, industriali del terziario innovativo, o con i propri laboratori di ricerca.”